A Passerano torna "Ala di carta", un giorno tra libri e autori

A Passerano Marmorito la letteratura torna protagonista in piazza della Chiesa con la sesta edizione di "Ala di carta", l'attesa manifestazione culturale organizzata dalla Biblioteca Comunale "Carlo Fruttero" con il patrocinio del Comune di Passerano Marmorito. L'appuntamento è fissato per domenica 15 giugno, una giornata interamente dedicata ai libri, alla fotografia e all'incontro con gli autori.

Il programma prenderà il via alle 10 con l'apertura della rassegna letteraria e fotografica, che includerà una mostra mercato del libro, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire nuove opere e dialogare con gli appassionati del settore.

Il cuore dell'evento si terrà nel pomeriggio, a partire dalle 15, con l'incontro e la presentazione delle opere di sei autori. A moderare il dialogo sarà Giacomo Mario Battaglia. Tra gli ospiti, Alessandro Mello presenterà "I falo proibiti e altre storie", un'opera che esplora un passato che non svanisce, tra immagini perdute e ricordi indelebili. Seguirà Pasquale Demetrio con "I racconti dell'avvocato", una raccolta di scritti autobiografici descritti come "uno spaccato della sua vita che mette a nudo la ferita di ingrandimenti, confessioni, ma vissuti mai", un viaggio tra sentimenti e persone.

Spazio anche a Chiara De Bernardi, che illustrerà i suoi libri "Quella degli sguardi ombrosi" e "Nelle situazioni... bisogna trovarsi". Quest'ultimo insegna come "le diversità si incrociano in modo strano e inspiegabile", un modo per superare i pregiudizi e comprendere che "chi fa parte di te non potrà mai abbandonarti". Rossella Bozzia interverrà con il suo "Una settimana impegnativa", un romanzo dal ritmo incalzante in cui la tranquilla vita di un piccolo paese viene sconvolta da eventi imprevedibili, fino a un finale inaspettato.

Sarà poi il turno di Teresa Bausano e del suo "Saia", una delicata "storia di riscatto che fa riflettere", pensata per avvicinare anche i più piccoli a temi sensibili con un approccio tenero. Infine, Giancarlo Tettò presenterà "Cento cime", un racconto che assimila "i mille ruggimenti di una vita a scalate di grandi montagne", dove le esperienze e le culture di altri popoli fanno sentire la sacrale musica del creato.

Per tutta la durata della manifestazione sarà attivo un servizio di ristoro gestito dal Bar Mongreno di Cerreto d'Asti, per accompagnare con gusto una giornata all'insegna della cultura.