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Sport | 25 giugno 2025, 10:04

Rally di Castiglione Torinese: 95 iscritti per una sfida ad alta tensione sulle colline piemontesi

Elwis Chentre in cerca della fuga, ma la concorrenza è agguerrita. Riflettori anche sullo svizzero Carron e su Ivan Carmellino. Fra le due ruote motrici, attesa per il duello Grammatico-Nicelli.

Rally di Castiglione Torinese: 95 iscritti per una sfida ad alta tensione sulle colline piemontesi

Nel fine settimana del 28 e 29 giugno, le colline tra le province di Torino e Asti torneranno a tremare sotto il rombo dei motori. Sono 95 gli equipaggi iscritti al 9° Rally di Castiglione Torinese, terza prova della Coppa Rally Zona 1, uno dei campionati più seguiti del panorama nazionale. Organizzata con la consueta precisione dalla MAT Racing, la gara piemontese si preannuncia carica di adrenalina e incognite.

Elwis Chentre alla caccia dell’allungo

Gli occhi sono tutti puntati su Elwis Chentre, pilota valdostano in testa alla classifica, che sulle strade torinesi potrebbe mettere un’ipoteca importante sulla corsa alla finale di Messina. “L’assenza di due rivali diretti come Caffoni e Pizio potrebbe darmi una chance concreta per guadagnare terreno”, ha commentato Chentre, che sarà al volante della sua fidata Skoda Fabia Rally2 del Team D’Ambra, navigato da Max Bay.

Ma la lista partenti è tutt’altro che scontata. A insidiare Chentre ci sarà Ivan Carmellino, reduce da un’ottima prestazione nel Rally Il Grappolo e deciso a confermarsi anche in zona 1. Con lui, la cuneese Serena Manca, anche loro su Skoda Fabia. Da tenere d’occhio anche Patrick Gagliasso e Dario Beltramo, così come Cristiano Fenoglio e Marco Rosso, ansiosi di riscattare la mancata partenza a San Damiano per un guasto al turbo.

Carron guida il plotone straniero

La presenza internazionale non manca, e ad attirare l’attenzione ci pensa lo svizzero Sébastien Carron con Lucien Revan, in gara con la Skoda Balbosca griffata D-Max Suisse. Dalla Svizzera arrivano anche Cedric Laimer e Luciak Matus (Hyundai i20), mentre Andrew Pawley e Timoty Sturla porteranno in gara i colori britannici a bordo di un’altra Skoda Fabia.

Grammatico vs Nicelli: scintille tra le due ruote motrici

Nel campionato riservato alle due ruote motrici sarà battaglia vera tra Andrea Grammatico e Simone Magi, forti della loro Peugeot 208, e il pavese Davide Nicelli Jr, affiancato da Martina Bertelegni, anch’essi su vettura francese. Una sfida nella sfida, con in palio punti pesanti per la classifica di classe.

Undici prove speciali per 63 chilometri ad alta intensità

Il Rally di Castiglione si svilupperà su 11 tratti cronometrati, divisi in quattro prove speciali ripetute: Cinzano (5,1 km), Sciolze (5,5 km) e Cordova (7 km) verranno percorse tre volte ciascuna, mentre Moncucco (5,1 km) sarà ripetuta due volte. Il percorso, parzialmente ridisegnato a causa del maltempo di aprile, mantiene un’anima tecnica e spettacolare, con 63 chilometri cronometrati totali.

Il programma: tra ricognizioni, verifiche e adrenalina

Il programma prevede per domenica 22 giugno la consegna dei road book e una prima sessione di ricognizioni, che verrà ripetuta venerdì 27. Sempre venerdì si apriranno anche le verifiche tecniche e sportive per i partecipanti allo shakedown. Sabato mattina toccherà al resto degli equipaggi, che chiuderanno la vigilia con il test in assetto da gara.

Domenica 29 giugno, il cuore pulsante dell’evento sarà via Don Brovero a Castiglione, da dove partirà la gara e dove nel pomeriggio, alle 18, si terranno l’arrivo e le premiazioni. Confermati anche il Parco Assistenza e il Riordino a piazzale Freidano a Settimo Torinese.

Insomma, tutto è pronto per una due giorni di motori, passione e spettacolo. E sulle colline torinesi, ogni curva potrebbe decidere il destino della stagione.

Redazione

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