Collina Volta, arriva la proroga per i pagamenti

Arriva una prima, importante boccata d'ossigeno per i residenti dell'area di Collina Volta, coinvolti in un'annosa vicenda di espropri. La Giunta comunale ha deliberato di concedere una proroga fino al 27 novembre 2025 per il versamento delle somme richieste, accogliendo così una delle principali istanze emerse durante l'incontro pubblico con i cittadini avvenuto nel maggio scorso.

La decisione fa seguito alla complessa vicenda giudiziaria legata al Piano di Edilizia Economica e Popolare “Cascina Gala-Gambina Volta”, approvato nel 1988. Come avevamo già avuto modo di raccontare in un precedente articolo che rendicontava l'incontro pubblico del 27 maggio, una recente sentenza della Corte d’Appello di Torino ha condannato il Comune di Asti a pagare le indennità di esproprio e di occupazione, comprensive di tutti gli interessi legali maturati in circa trent'anni. Un debito che l'ente ha saldato e che, per obbligo di legge, è tenuto a recuperare dagli attuali proprietari degli immobili.

Proprio per via della complessità della vicenda e dell'entità delle cifre richieste, che in alcuni casi ammontano a decine di migliaia di euro, la Giunta ha deciso di fare un passo concreto verso i cittadini. Oltre a posticipare la scadenza per il pagamento, è stato dato mandato agli uffici competenti di valutare la possibilità di procedere a una rateizzazione degli importi e di approfondire compiutamente il tema della refusione degli interessi legali, un altro punto chiave sollevato dai residenti.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Maurizio Rasero, che ha commentato positivamente il lavoro degli uffici per trovare soluzioni concrete: "Stanno verificando come poter andare incontro alle richieste dei cittadini, rispettando così gli impegni presi durante la riunione delle scorse settimane", ha dichiarato, confermando la volontà di mantenere un canale di dialogo aperto e costruttivo.