Estate, tempo di canzoni romantiche e amori fugaci. Ma per Vittoria Briccarello, consigliera comunale astigiana di Uniti si Può, il sentimento dominante è la nostalgia per qualcosa di ben più concreto: i parcheggi gratuiti.
“Siamo per la realpolitik”, scrive Briccarello in una nota, “e, disillusi, rimpiangiamo non i grandi amori ma un’equa distribuzione del benessere pubblico e cittadino”. Un tempo, ricorda, "nelle settimane centrali di agosto le soste erano gratuite, mentre oggi si paga anche quando la città è semivuota e in piena preparazione per il settembre astigiano, con le tribune del Palio che iniziano a occupare i posti auto, soprattutto in piazza Alfieri".
La consigliera denuncia come, al contrario di quanto avviene a Natale, in estate non si conceda alcuna agevolazione, trasformando i parcheggi in un “bacino di riscossione elettorale”. E aggiunge: “Ai commercianti, con affitti proibitivi e la concorrenza dei centri commerciali, si restituisce qualcosa. Ai dipendenti di banca, ad esempio, nulla si abbuona, nemmeno nell’incertezza del loro futuro”.