!["Svegliateci quando a settembre sarà tutto finito": Uniti si può torna sulla fine dei lavori al Cavalcavia Giolitti](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/c_4e85e740d2.jpg ""Svegliateci quando a settembre sarà tutto finito": Uniti si può torna sulla fine dei lavori al Cavalcavia Giolitti")
Scatta la mobilitazione solidale per Gaza promossa da Non Una di Meno Asti e dalla Casa del Popolo di via Brofferio 129. L’obiettivo è raccogliere fondi e generi alimentari da spedire venerdì 29 agosto al porto di Genova, dove la Global Sumud Flottilla li porterà nella Striscia di Gaza, rompendo simbolicamente l’assedio.
Come donare entro giovedì 28
Le donazioni in denaro possono essere effettuate entro le 15 di giovedì 28 agosto attraverso:
- Bonifico bancario all’IBAN IT78E0313801100000013467923 intestato a "A sinistra APS" con causale "erogazione liberale palestina";
- Satispay al numero 3473483221 (Claudia);
- Consegna diretta alla Casa del Popolo (via Brofferio 129, Asti).
Importante: dopo ogni versamento, inviare un messaggio al 3473483221 o sui social con nome, cognome e importo per motivi contabili.
Generi alimentari: regole ferree
Accolta anche la consegna diretta di alimenti, ma solo se conformi alle specifiche richieste:
- Farina, riso, pasta, zucchero (confezioni da 500 gr o 1 kg);
- Biscotti, pelati, legumi in lattina da 400 gr;
- Miele, marmellata, tonno;
Tutto deve essere confezionato integro e con scadenza non antecedente agosto 2026.
Il materiale non conforme verrà respinto o restituito.
"Rompiamo l’assedio di Gaza insieme alla società civile di tutto il mondo", dichiarano i promotori. L’iniziativa è aperta ad organizzazioni e cittadini che desiderano aderire.