Asti, la statua di Alfieri si illumina di verde per la fibrosi cistica

Da giovedì 24 a sabato 26 ottobre, la statua di Vittorio Alfieri si illuminerà di verde in occasione della settimana di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica, mirando simbolicamente ad accendere i riflettori sulla malattia genetica grave più diffusa in Europa, che ancora oggi rimane senza una cura risolutiva.

L'obiettivo è richiamare l'attenzione su una patologia che compromette principalmente l'apparato respiratorio e digerente, incidendo profondamente sulla vita dei pazienti, ma che spesso è poco conosciuta.

I dati sottolineano l'importanza della consapevolezza: in Italia, una persona su 30 è portatrice sana del gene della fibrosi cistica, e spesso non ne è consapevole. La malattia si manifesta solo quando entrambi i genitori sono portatori della stessa mutazione genetica. Ogni anno nel nostro Paese nascono circa 200 bambini affetti dalla patologia, pari a uno ogni 2.500/3.000 nuovi nati.

L'illuminazione del monumento astigiano, promossa dalla Delegazione di Asti della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, rappresenta un gesto simbolico di solidarietà e un invito alla cittadinanza a informarsi e sostenere la ricerca.

Le iniziative di sensibilizzazione non si fermano alla luce sulla statua. La Delegazione ricorda infatti anche l'appuntamento con lo spettacolo “Fuori di Quinte and Friends”, un evento che unisce arte e solidarietà, in programma sabato 25 ottobre alle 21 presso il Teatro della Torretta.

La Delegazione ha infine voluto esprimere il proprio ringraziamento al Comune di Asti e alla società che si occupa dell’illuminazione della statua per la sensibilità e la collaborazione dimostrate nel realizzare l'iniziativa.

Per maggiori informazioni sulla fibrosi cistica e sulla condizione dei portatori sani, è possibile visitare il sito della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica