Oltre 3,1 milioni di euro in arrivo per 70 progetti dedicati ai giovani in Piemonte. La Regione ha approvato la graduatoria del bando "Piemonte per i Giovani", destinato a Comuni singoli o associati, riuscendo a finanziare tutte le proposte ammesse che promuovono partecipazione, inclusione e protagonismo giovanile.
Le risorse, provenienti da fondi statali, regionali e da avanzo di amministrazione, saranno assegnate nel 2026.
Soddisfazione da parte del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dell’assessore alla Cultura, Pari opportunità e Politiche giovanili Marina Chiarelli: "Con questi fondi siamo riusciti a finanziare tutti i progetti", sottolineano. "Ogni proposta rappresenta una scommessa sul talento, sulla responsabilità e sulla creatività delle nuove generazioni. Dietro ciascun progetto ci sono ragazzi e ragazze che vogliono partecipare, migliorare le proprie comunità, mettersi in gioco".
L'iniziativa si inserisce nel Piano triennale delle Politiche giovanili 2024-2026, realizzato in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale. Secondo Cirio e Chiarelli, "è la dimostrazione che quando la politica sceglie di ascoltare e accompagnare, i giovani rispondono con entusiasmo e visione".
I 70 progetti approvati spaziano in diversi ambiti: dalla partecipazione civica alla creatività culturale, dalla transizione ecologica alle pari opportunità e al benessere sociale, coinvolgendo centinaia di giovani su tutto il territorio.
L'investimento, come sottolineato dalla Regione, non è solo economico ma umano, mettendo al centro "la forza dei giovani e la loro capacità di immaginare futuro, innovazione e solidarietà". Un concetto ribadito da Cirio e Chiarelli: "Sostenere i giovani significa credere in un Piemonte più aperto, più dinamico e capace di costruire nuove forme di partecipazione e di cultura civica".














