Tutela dell'ambiente, attenzione ai rifiuti, riciclo, risparmio energetico, lotta alla plastica.
Sono parole e argomenti che attraversano quotidianamente la nostra esistenza, ma non con l'attenzione che dovremmo avere. Non sempre, per esempio, pulire spetta "a qualcun altro", ma ognuno di noi dovrebbe avere sensibilità e senso civico per tenere puliti gli spazi circostanti e segnalare eventuali (e continui) abusi.
A volte, per fortuna le buone pratiche e gli esempi attivi, arrivano proprio dai cittadini. Protect our home è un progetto che nasce dalla mente creativa di due amiche Eleonora Sartoris e Cinza Variara che a loro volta hanno coinvolto amici, parenti, amici degli amici e relativi animali per tenere pulita la città di Asti.
Guanti alla mano, gruppo whats'app, e via alla ricerca di immondizia abbandonata in parchi e vie della città.
"Ogni prato - spiega Eleonora - è come se fosse il pavimento di casa mia. la natura potrebbe tranquillamente vivere senza di noi, mentre noi non potremmo assolutamente vivere senza di Lei. Ognuno, nel suo piccolo, con qualche accorgimento e attenzione in più, può fare la differenza. Ogni piccolo gesto è un grande gesto.
"Sono convinta - ribadisce Cinzia - che un gesto o un sorriso facciano la differenza, nella propria vita e in quella deglia altri.
Le due grintose ragazze sono quindi partite dall'obiettivo della sensibilizzazione e poco alla volta, guanti e sacchi alla mano,sorrisi sul volto, magliette "griffate" Protect our Home, ripuliscono il LORO e il NOSTRO, piccolo mondo circostante.
Citano una splendida canzone di Michael Jackson, Man in the mirror, con una frase che è l'essenza del progetto:“Se vuoi rendere il mondo un posto migliore, prima dai un’occhiata a te stesso e poi fai un cambiamento".
raccoglie foto e video delle varie tappe in città e le organizzatrici hanno anche lanciato la sfida #rubbishchallenge, cioè farsi un video mentre si raccolgono rifiuti ovunque ci si trovi, taggando @protectourhome.at
L'iniziativa ha raccolto anche il plauso del sindaco di Asti Maurizio Rasero.
I momenti di pulizia e sensibilizzazione ovviamente non si fermano mai e tutti avremo la possibilità di unirci al prossimo appuntamento che sarà sabato 19 gennaio, dalle 13 alle 14. con ritrovo in Piazza I Maggio
Ovviamente da non dimenticare guanti e sacchi!