Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera è stato assolto. Era stato condannato a 11 mesi in appello nel processo ‘Rimborsopoli’ sui fondi della Regione Piemonte.
Appello bis invece per l’ex governatore del Piemonte Roberto Cota (condannato a un anno e sette mesi), per Paolo Tiramani della Lega (un anno e cinque mesi) e Augusta Montaruli di FdI (un anno e sette mesi). Per gli altri 21 imputati ci sarà un appello bis per prescrizioni e rideterminazione delle pene inflitte dalla Corte di Torino il 24 luglio 2018.
I supremi giudici della V sezione penale avrebbero confermato l’impianto accusatorio dell’appello che aveva portato le condanne a 25, rispetto ai 15 verdetti di colpevolezza emessi in primo grado nel 2016.
Per Michele Giovine confermata la condanna più alta a 4 anni e sei mesi. Per lui l’appello bis dovrà solo rideterminare la condanna accessoria pari a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, e questo capiterà anche per altri imputati.
LE ACCUSE
Si parla peculato fino all’illecito finanziamento ai partiti.
Meno grave la posizione di Molinari. Per lui la contestazione di peculato sotto i 1200 euro. La Pg Casella aveva chiesto la condanna per 600 euro utilizzati per 6 notti in albergo durante un protrarsi del Consiglio Regionale, spesa ritenuta legittima dai giudici.