Il 15 dicembre alle 21, nello Spazio San Giovanni di via Natta 36 ad Asti, andrà in scena l' atto unico di e con la regia dell'astigiano Riccardo Fassone.
L'organizzazione è dell'Ufficio Pastorale Migrantes con la collaborazione di Ilaria Marello, del gruppo la "Ghironda" e di Mattia Fegatilli.
Maria e Mariam. Donne e madri. Distanti nel tempo ma entrambe in attesa. La gioia della nascita. Le speranze e le paure per il futuro. La salvezza guida il loro cammino ma il loro esser madri domina la scena e ciò che emerge è l'amore , la tenerezza , i dubbi, la voglia di crescer come donne e famiglia.
Le pagine dei Vangeli si mischiano con un vangelo laico dei nostri giorni che narra anch'esso la vita di una donna , di una coppia, di un figlio. La scena si spoglia, senza elementi se non pochi giochi e abitini per bambini e poi le parole, la musica e la preghiera.
L'autore si allontana della drammaturgia sperimentale per approdare al Teatro del Sacro, con una narrazione semplice, diretta, senza strutture elaborate e ponendo al centro la persona e i suoi sentimenti.
L'ingresso è libero.