Paolo Furia è il nuovo Segretario Regionale del Pd. Il ricercatore biellese ha battuto così alla "conta" delle preferenze dell'Assemblea Regionale - che si è svolta questa mattina allo Sporting Dora di Torino - il senatore Mauro Marino, che era risultato il più votato alle Primarie del Partito Democratico del 16 dicembre.
199 delegati, su 333 presenti, hanno scelto Furia: a Marino sono andare 133 preferenze. Come previsto Monica Canalis è il nuovo vice Segretario, mentre Presidente Franca Biondelli. Entrano nell'ufficio di Presidenza Federica Sanna, Riccardo Tassone e Luciano Camarda. Tesoriere Daniele Borioli, mentre fanno parte della Commissione di Garanzia Luca Deri, Andrea Benedino, Isa Crivellari, Franco Ferrara e Lorenzo Gentile.
Se per Furia il voto dell'Assemblea è "il riconoscimento della maggioranza, espressa alla luce del sole, composta da me e Canalis", dall'altra "ora c'è l'incognita del Congresso Nazionale."
Il neo-Segretario piemontese ha dichiarato di non prendere posizione per nessun candidato e di non essere dunque "un capo-area", ma dall'altro è preoccupato che "il clima possa esacerbarsi."
"Noi - ha precisato - dobbiamo metterci nelle condizioni di non essere travolti dalle tensioni: non saremo travolti se punteremo all'unità e su obiettivi comuni che abbiamo, quali le elezioni europee, regionali e amministrative."
Secondo il neo vice Segretario Monica Canalis "il Pd esce rinvigorito e motivato dalle Primarie." "Perché questo percorso non si interrompa - ha aggiunto - dobbiamo lavorare insieme." "L'esito di queste consultazioni - ha sottolineato Canalis - ci dice che in Piemonte il PD c'è e non è morto".
Per Canalis il risultato più importante dell'Assemblea Regionale è che la mozione di Marino abbia espresso come Presidente Franca Biondelli. "Era un segnale non scontato, ma una cosa che è avvenuta per il bene del partito e significa che non c'è nessuno sull'Aventino."