Circa Sessanta giovani gemme che uniscono la penisola dalla Valla D’Aosta alla Sicilia, tra territori vocati e rinomati, con viticultura eroica e passione famigliare. Radici nella tradizione e rispetto per la vite sono elementi che hanno in comune, ognuna con una sua declinazione particolare, una sfaccettatura unica come sono uniche le donne.
Donne, giovani, produttrici di vino per scelta e con una passione travolgente che esprime una generazione rosa nel mondo del vino che si fa notare, soprattutto perché loro si confrontano, si ascoltano e sanno correre insieme per promuovere il vino nel mondo.
“La terza edizione di Sbarbatelle - Paolo Poncino, delegato Ais Asti- vuole andare oltre: i confini territoriali passati per attraversare l'Italia intera, dalla Valle D'Aosta, all'Alto Adige alla Basilicata alla Sicilia; oltre ai confini di una degustazione, abbracciando l'alta cucina ma soprattutto la musica, l'arte e il patrimonio architettonico. Oltre gli stereotipi che le donne giovani devono affrontare ogni giorno, come il non saper fare squadra o essere più deboli. LeSbarbatelle sono tutte ragazze grintose, motivate, orgogliose e determinate. Da uomo è bello vederle prendere consapevolezza delle loro capacità di produttrici di vino, è quello che mi auguro per le nostre colline: prendere consapevolezza di essere belle da togliere il fiato!”
Un giorno per incontrarle tutte, per degustare i loro vini e sentirle raccontare cosa si racchiude nelle loro bottiglie. Un’occasione preziosa per scoprire, conoscere, approfondire il racconto di produzioni speciali.
Per la seconda volta l’evento si svolgerà alla Tenuta Marchesi Alfieri, a San Martino Alfieri, sulle colline ai confini del Monferrato. Una dimora storica di particolare bellezza che è anche cantina con ospitalità e che accoglierà, nel parco e nella sua splendida Orangerie, i banchi d’assaggio delle ‘nostre’ Sbarbatelle. Una location di grande fascino che accoglie una terza edizione ricca di nuovi spunti, anche musicali e artistici.
Quest’anno inoltre la magia della Sala delle feste del corpo nobile del Palazzo, si apre in due momenti esclusivi,due Master class gestite da degustatori della delegazione di Ais Asti.
Alle 11.30 Mezzane Girls Degustazione tecnica di Amarone e Valpolicella a cura di Alberto Arena, degustatore AIS Asti, prenotazione sito AisPiemonte www.aispiemonte.it
Alle 16 Declinazioni vulcaniche raccontate da Generazione Vulture
Aglianico, un vitigno antico ed un vino nobile, che nel Vulture, con la complicità di un antichissimo vulcano, raggiunge le massime espressioni. Storie di famiglie, di tenacia e di fatica ma ora anche di una giovane generazione di produttori capace di donargli una identità nuova.
Con (Sbarbatelle ufficiali) Elena Fucci e Carolin Martino. Insieme a loro: Viviana Malafarina per Basilisco e Lorenzo Piccin per Grifalco. (modera Bianca Roagna, con Gianfranco Falbo)
Oltre alle due masterclass, le produttrici si raccontano attraverso due incontri tematici e gratuiti sul Verdicchio e sul Durello condotti da Andrea Castelli; alle 13.30 Marika Socci racconta un bianco storico e nobile, il Verdicchio, alle 14.30 Diletta Tonello racconta un bianco che si sta imponendo nell’ambito degli spumanti, ovvero il Durello dei Monti Lessini
Momenti di approfondimento che permetteranno ai più curiosi un incontro personale con alcune delle nostre Sbarbatelle. Ingresso gratuito, iscrizione durante l’evento.
Nella sala delle porcellane, dopo il successo dell’edizione 2018, tornano i momenti di approfondimento sensoriali a cura della sommelier Martina Doglio Cotto: Il Mercante di Spezie.Percorso multisensoriale con le spezie come descrittori del vino e non solo. I nostri sensi saranno chiamati ad attivarsi per annusare, toccare e sperimentarecon il contributo dei visual di Paolo Cirio.
Anche quest’anno la degustazione è accompagnata da sfiziosi piatti e abbinamenti sempre più ricercati per arricchire al meglio l’evento nel suo complesso.
Ci saranno i Tre Chef (Walter Ferretto, Fulvio Siccardi e Diego Pattarino)che portano nel panorama gastronomico piemontese la pasta d'autore, con nuove ricette e combinazioni di gusto firmate da loro..
Ci sarà Becheri, love life food e Borgo Affinatori con i, formaggi del territorio affinati per permettere al formaggio di sviluppare gli aromi, il gusto, la texture che è una caratteristica intrinseca fin dal momento della produzione.
Sbarbatelle sarà anche l’opportunità per scoprire le nocciole dell’Azienda Fratelli Durando. Loro coltivano solo la pregiata Nocciola Piemonte IGP Tonda Gentile Trilobata, fiore all’occhiello del Monferrato Astigiano; il territorio di riferimento sono 22 ettari di noccioleti sulle colline intorno a Portacomaro. Presenti il 12 maggio con i loro prodotti in degustazione.
Per l’edizione 2019 il momento più dolce è affidato a Gustevole, il gelato di prima qualità per il quale utilizzano solo ingredienti sani e di origine biologica; gelato tradizionale cremoso e dal gusto intenso, “ogni giorno esprimiamo l’amore per la nostra terra e la nostra cultura, creando gelato di alta qualità, ispirato alle preziose ricette di una volta”.
L’accompagnamento musicale per questa edizione è affidato ai Collectif Manouche. L' ensemble nasce dall'intenzione di riscoprire le radici della musica swing strumentale nata nei primi anni del '900 grazie alla tradizione gitana mitteleuropea. L'intento è di rimanere il più possibile coerenti alle icone e stereotipi tipici del genere Manouche. L' ensemble crede fortemente che la musica superi confini ed etnie.
La tenuta dei Marchesi Alfieri eccelle per la bellezza delle sue Cantine e del suo giardino. Scommessa di questa edizione è integrare la bellezza naturalistica del parco, l’Orangerie e la Cantina con un percorso artistico coinvolgente. Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo propongono le loro opere ispirate al paesaggio famigliare per le Sbarbatelle, le vigne. Architetti, scultori, uniti sotto la firma di Studio C&C, Paolo e Mariagrazia insieme firmano“Profili” sculture dedicate al tema del paesaggio e all’indagine del rapporto fra terra e cielo. Il Primo ciclo è dedicato alle “Montagne” e nel 2014 il progetto Profili si arricchisce di un nuovo ciclo di opere “Paesaggio Disegnato”.Si tratta della realizzazione di lavori dedicati al racconto dei paesaggi vitivinicoli piemontesi, recentemente iscritti a patrimonio dell’UNESCO. Lo sviluppo del progetto, tutt’ora in corso, è caratterizzato da una costante ricerca sull’espressività del segno. Con questo progetto gli artisti vogliono partecipare all’importante lavoro di valorizzare del patrimonio culturale dei territori del vino piemontesi in collaborazione con gli attori attivi, riferendosi all’idea di funzione dell’arte quale speciale strumento di comunicazione.
L’appuntamento con l’Arte raddoppia con la presenza di Davide Fasolo, pittore e illustratore. Ha scoperto il fascino della pittura in quarta elementare e da allora non ha più smesso anche se, nel frattempo, ha svolto molte attività diverse: laureato in antropologia, è iscritto all’albo degli psicologi, ha insegnato informatica all'Università di Torino e per più di 10 anni ha realizzato documentari autoriali.
Attualmente sta realizzando delle tavole d'illustrazione per un progetto sulla Venezia eretica nel 500 e si prepara per un nuovo progetto d'arte contemporanea.Per l'evento del 12 maggio lavorerè "a linea", ovvero seguendo uno stile al tratto (utilizzando un mix di uniposca e acrilico) disegnando direttamente su bottiglie di vari formati e su altri supporti legati alla produzione del vino.
Ciliegina sulla torta: i gioielli di Concetto Divino by Silvia Scaglione.
Per prenotazioni alle master class: www.aispiemonte.it Per info: asti@aispiemonte.it – tel. 3397339813 Facebook: @aisdelegazioneasti Instagram: ais_asti