Speciale AstiMusica: cinque domande a La Canaglia e il Gentiluomo, opening for Bobby Solo & The BroadCash

Abbiamo fatto due chiacchiere con la giovane band astigiana La Canaglia e il Gentiluomo, che questa sera salirà sul palco di AstiMusica per fare da opening band a Bobby Solo & The BroadCash. La band è tra i vincitori del contest SonAsti. Si tratta di un gruppo folk con influenze reggae e rock, così formato: Samuele Celardo (voce e chitarra), Demetra Bertino (violino), Alessandro Pugliese (voce e tastiere), Sebastiano Carrara (voce e batteria), Paolo Shahini (voce e basso). 

La vostra band è tra i vincitori del contest SonAsti. Vi aspettavate questo risultato?

Precisiamo una cosa. Siamo pirati e in quanto tali preferiamo farci trascinare dalla casualità degli eventi, motivo per cui no, non ci siamo posti l'esito della serata, ma con sincerità abbiamo messo cuore e anima nel raccontare le nostri emozioni nei brani che abbiamo eseguito la sera del concorso Sonasti. Siamo tra i vincitori, e ne siamo immensamente felici.

Come descrivereste il rapporto che c’è tra di voi?

Condivisione di emozioni e "corrispondenze d'amorosi sensi" sono i rapporti che consideriamo alla base del bene dell'umanità. Tra di noi ci sentiamo così.

Per un genere particolare avete scelto un nome particolare… giusto?

Il nome nasce con l'intento di sottolineare quanto in una società fondata su poli estremi, dove esiste il ricco e il povero, l'emarginato e il privilegiato, sia così difficile trovare un punto di connessione per la convivenza di tutti.
Ecco che La canaglia e il Gentiluomo amalgama le proprie forze, alla ricerca di una totale coesione tra Nome e musica, così come tra noi e il pubblico.

Come, quando e perché è nato il progetto “La Canaglia e il Gentiluomo”

Tutto è nato qualche anno fa, tra la spensieratezza di serate estive, quando in compagnia di un paio di chitarre e forse un po' di sana ingenuità animavamo quelle notti suonando per qualche nostro amico tra le vie di Asti. Da quello che poteva essere un semplice passatempo ci siamo ritrovati a formare un vero e proprio progetto musicale e anche una seconda famiglia.

Aprirete a Bobby Solo and The Broadcash. Cosa vi aspettate da questa serata?

Bobby Solo è un artista portavoce di una grande carriera, così come Johnny Cash si è fatto artefice di un genere "Tagliente come la lama di un coltello" come amava definirlo. Siamo molto fieri e felici di aprire questa serata.

Bobby Solo & The BroadCash

Sarà un concerto che celebra i cinquant’anni dell’uscita dell’album “Live at Folsom Prison” di Johnny Cash, la cui musica è da un decennio il cavallo di battaglia proprio dei BroadCash. Da parte sua Bobby Solo è da sempre uno dei cantanti italiani più attenti allo stile Usa country folk. Insieme – Bobby e i BroadCash – firmano un vinile dal titolo “BroadCash play Cash feat Bobby Solo”.