Borgo Don Bosco è nella zona di Asti, detta un tempo degli antichi sbocchi nord, subito fuori la storica cerchia muraria, tra la rocca del Castelvecchio, e i borghi di Torretta, Viatosto e San Pietro.
Borgo di recente costituzione, è oggi piacevolmente caratterizzato da ampie aree destinate a verde pubblico, oltre ad essere uno degli insediamenti più popolosi della città, sviluppato a partire dal dopoguerra. Qui sorge il nuovo ospedale. Qui vive una comunità che si sente famiglia, carica di orgoglio e passione.
Il suo nome consegue all’edificazione, nel 1962, della chiesa dedicata a San Giovanni Bosco, educatore e sacerdote di origine astigiana, nato nel 1815 a Castelnuovo d’Asti, oggi Castelnuovo Don Bosco, la cui importante opera e notorietà hanno sicuramente valicato da tempo i confini nazionali.
Nelle prime edizione del Palio corse in sodalizio con Viatosto, aggiudicandosi per tre volte la vittoria. Nel 1981 la separazione dei territori e dei colori araldici dei due borghi che da quel momento divennero rivali. Dopo, una bella vittoria nel 1996 coi colori giallo e blu.
Il suo stemma è rappresentato da due leoni rampanti che sostengono una quercia, simbolo, pare, della famiglia Bosco. Hic Sunt Leones il motto del borgo, leoni i suoi borghigiani, di nome e di fatto.