Dopo tre serate contrassegnate da ottimi riscontri, venerdì 30 agosto si chiuderà la rassegna “Cinedehors” che Unicef ha promosso proponendo tematiche sociali. In programma, presso il parco del Lungoborbore, la proiezione del film “La bicicletta verde” (Arabia Saudita, 2012) di Haifaa Al-Mansour.
Primo film girato integralmente in Arabia Saudita e diretto da una donna, “La bicicletta verde” è una piccola-grande opera di dolce e penetrante realismo.
La proiezione inizierà intorno alle 21, ma già dalle 20, grazie all’apporto dell’Asiap, associazione senegalo-italiana che curerà l'apericena, si potranno gustare prelibatezze della cucina africana. Gli organizzatori della rassegna sottolineano altresì l’importanza che la proiezione avvenga nell’area verde intitolata al Giovanni Pastrone, famoso cineasta astigiano.
Per maggiori informazioni in merito alla rassegna: www.cinedehors.it, info@cinedehors.it e le relative pagine social
IL FILM
Arabia Saudita, in una scuola rigorosamente solo femminile Wadjda lotta per non soffocare i propri desideri di libertà. In particolare uno di questi riguarda l'acquisto di una bicicletta verde, con la quale potrà essere alla pari del bambino con cui gioca dopo la scuola. La sua famiglia non può permettersela e di certo non vuole che si faccia vedere su un oggetto tradizionalmente riservato agli uomini, così Wadjda comincia a cercare i soldi per conto proprio rendendosi conto ben presto che quasi tutti i metodi per farlo le sono proibiti. L'unica è partecipare ad una gara di Corano della scuola (lei che non eccelle nelle materie religiose), il cui primo premio è in denaro.