E la prima è andata. Non è mai facile giocare a settembre contro squadre preparate e motivate e il Domus Bresso è una di queste, gruppo tosto ben allenato e con un Surace in più vero e proprio uomo futsal già incontrato diverse volte in passato.
Sono in palio i primi punti, sono gli scontri da dentro e fuori, quelli senza domani.
È soprattutto l’esordio per la coppia Braga/Lotta una partita tirata in cui al crepuscolo del primo tempo Lucas trova lo spiraglio, poi su punizione a inizio ripresa Mendes trova l’infilata giusta sul palo più lontano.
Un due a zero tranquillo, sembra, ma giochi fuori casa, e nel futsal basta un attimo. Surace si ricorda i trascorsi contro gli astigiani e indovina due belle parabole che condannano i piemontesi all’extra time.
Qui però sale in cattedra il portiere avversario e i legni che negano la gioia della rete al Città di Asti.
Si va così ai rigori e qui l’uomo che aveva indirizzato la sfida Surace si fa ipnotizzare da Tropiano che devia il tiro. Si torna a casa con la certezza della vittoria e con l’amalgamo di un gruppo che partita dopo partita cresce.