Il 21 di marzo.
Dovrebbe essere il giorno in cui, a Valfenera, chiuderà la filiale di Intesa San Paolo.
In una nota l'Istituto di credito spiega che "La rete di filiali è da tempo oggetto di piani di riorganizzazione che portano inevitabilmente a razionalizzare l’assetto territoriale".
In paese molti correntisti non sono stati di fatto avvisati del passaggio alla filiale di Villafranca o Villanova e lo hanno scoperto per caso durante colloqui o passaparola.
Anche il primo cittadino Paolo Lanfranco (che ha ricevuto la comunicazione) ha affidato il suo sconcerto ai social :"Informazione importante (e negativa). Ieri - scrive - Intesa San Paolo ha formalmente comunicato che chiude la filiale di Valfenera.
Questo è l'esito di un progressivo indebolimento della loro presenza in un paese da cui nei decenni hanno avuto tanto, e che adesso si vede privare di un servizio che, per certe fasce di utenza, non può essere sostituita da piattaforme online".
Il riferimento è sicuramente alla larga fascia di correntisti anziani che rimarranno spiazzati dal cambiamento. Nella sede di via Amedeo d’Aosta lavorano tre dipendenti e da metà dicembre non è neppure più attivo il servizio di cassa. Bonifici, prelievi e altre operazioni si effettuano allo sportello automatico.
Ma presto non rimarrà neppure più quello. "Credo - continua Lanfranco che è anche presidente della Provincia - che la popolazione di Valfenera, insieme a quella di Cellarengo, possa rendere sostenibile la presenza di un istituto di credito e mi sono già messo al lavoro perché ciò avvenga. Di certo, viste le scelte aziendali, Sanpaolo non troverà la collaborazione dell'Amministrazione comunale per portare altrove i correntisti. Sarà dura ma lavoriamo per continuare ad avere una banca in paese".