In un post, pubblicato sul suo profilo Facebook e che riprendiamo integralmente, il vicepresidente della Regione, il coazzolese Fabio Carosso, definisce lo stato delle cose in merito alla situazione coronavirus in Piemonte, elencando per punti limitazioni, concessioni e buone norme per superare questo difficile periodo.
📌 Asti, Alessandria, Novara, Vercelli e il VCO non sono una zona rossa bensì una zona attenzionata come altre 10 province per cui sono state predisposte delle restrizioni in più rispetto al resto dell’Italia.
📌 E’ consentito recarsi al lavoro senza limite alcuno, sia all’interno delle aree attenzionate che all’esterno.
📌 Per agevolare i controlli il datore di lavoro dovrà fornire al personale un documento (tessera o simili) che comprovi il rapporto di lavoro, mentre i liberi professionisti e gli artigiani dovranno avere al seguito idonea documentazione.
📌 Per gli abitanti di centri ove non ci sono negozi è consentito recarsi nel centro più vicino per provvedere agli acquisti necessari per la vita quotidiana.
📌 Sono consentiti gli spostamenti per le cure ospedaliere, ambulatoriali, l’approvvigionamento di farmaci.
📌 E’ consentito rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
📌 Non sono previsti posti di blocco stradali.
📌 Non c’è il blocco delle merci in modo da consentire alle aziende di poter proseguire l’attività
📌 I supermercati continueranno ad essere riforniti.
📌 Per tutte le attività lavorative che richiedono assembramento di persone (per esempio sala di attesa), il titolare deve adottare le precauzioni necessarie a garantire la distanza minima prescritta
📌Non c’è nessuno stop a treni e aerei, resta la disposizione che invita a partire solo se strettamente necessario.
📌 Bus, tram e metropolitane restano regolarmente in funzione, resta valida la richiesta di osservare la distanza di sicurezza di un metro tra una persona e l’altra.
✔Riduciamo i momenti di socializzazione ed adottiamo tutte le precauzioni di igiene che sono state ricordate in questi giorni.
"Solo se ognuno di noi farà la sua parte - conclude Carosso - riusciremo ad uscire velocemente da questa emergenza. Insieme si può!"