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Attualità | 23 marzo 2020, 19:40

Coronavirus, Rasero: "L'Asl di Asti ha dato l'ok a testare il farmaco Avigan in via sperimentale" (VIDEO)

122 le persone ricoverate al Cardinal Massaia, di cui 14 in Rianimazione. Asti al lavoro per verificare la disponibilità di alberghi per ospitare pazienti in via di miglioramento

Coronavirus, Rasero: "L'Asl di Asti ha dato l'ok a testare il farmaco Avigan in via sperimentale"  (VIDEO)

Diario di bordo, giorno 31. 

Ha esordito così il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, durante il suo quotidiano briefing serale affidato ai social.

Servono chiarimenti

"Mi sono svegliato questa mattina e alle 8.30 ho acceso il telefono. Ho trovato 300 messaggi, in cui le persone mi chiedevano cosa poteva stare aperto e cosa no. Sono in corso riunioni per cercare di capire meglio la situazione", spiega il primo cittadino.

"Concordo con Cirio"

"Concordo con il Governatore Cirio: anche io, pur rispettando le scelte, ritengo sia assurdo mandare a lavorare persone e dire ad altri di non passeggiare sotto casa", spiega.

Avigan e sperimentazioni

In Regione si sta studiando anche come fare tamponi a domicilio. Inoltre, sono state invitate le Asl piemontesi a manifestare la volontà di sperimentare il farmaco Avigan.

"Mantengo sempre le mie competenze, che non sono mediche. L'Agenzia Italiana del Farmaco sta prendendo in considerazione la possibilità di testarlo, ma per ora non ci sono certezze scientifiche sulla sua efficacia. Si percorreranno tutte le strade possibili per cercare di sconfiggere questo male", continua il sindaco.

L'ASL di Asti dice sì

Anche l'ASL di Asti ha dato la disponibilità a testare questo farmaco in via sperimentale.

Con Covid o di Covid, ma adesso pensiamo a salvare vite

"A noi al momento non interessa se la persona è morta con Covid 19 o di Covid 19. Preferisco vedere medici che salvano più vite possibili piuttosto che vederli fare indagini sulle possibili cause di morte", ha spiegato Rasero.

Grazie al reparto di Terapia Intensiva

Il primo cittadino ha poi ringraziato un'altra categoria fondamentale in questa emergenza sanitaria. Questa sera il sincero grazie è andato al reparto di Terapia Intesiva del Cardinal Massaia.

Strutture alberghiere per ospitare chi sta migliorando

Si sta verificando, inoltre, la disponibilità di strutture alberghiere per ospitare persone che stanno meglio e che potrebbero essere accompagnate all'esterno. 

I numeri

Sono 122 le persone attualmente ricoverati al Cardinal Massaia di Asti, di cui 100 in reparto, 14 in rianimazione e 8 in Medicina e Chirurgia di urgenza. Importante ricordare che molti ricoverati provengono da fuori provincia, soprattutto dai territori dell'Alessandrino. 

La solidarietà non deve fermarsi

L'ASL di Asti, inoltre, ha fatto un appello: c'è bisogno di materiale tecnico sanitario per gli operatori. Mascherine, tute speciali, guanti. "Anche solo dieci mascherine possono fare la differenza", ha spiegato il primo cittadino.

Se i documenti scadono...

Il sindaco ha poi ricordato che carte d'identità e patenti in scadenza verranno prorogati fino al 31 agosto.

Aumento del 30% del servizio pattuglie

Rasero ha poi sottolineato un aumento del 30% del servizio di pattuglie, per tenere sotto controllo il nostro territorio.

Risorgeremo.it

Il primo cittadino ha poi ricordato l'importante progetto di www.risorgeremo.it, i cui dettagli sono disponibili QUI.

Ognuno di noi potrebbe essere positivo

"Da qui in avanti si deve immaginare qualsiasi altro cittadino come un positivo. Tutti possono esserlo, perchè il maggior numero è asintomatico", questo l'appello dell'ASL locale.

BOLLETTINO CONTAGI REGIONALE DELLE 19

Sono 21 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19” comunicati questo pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 10 in provincia di Torino, 2 nel Biellese, 3 nell’Alessandrino, 1 nel Vercellese, 3 nel Novarese, 2 nel Cuneese.

Il totale complessivo è ora di 336 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 92 ad Alessandria, 12 ad Asti, 34 a Biella, 22 a Cuneo, 47 a Novara, 86 a Torino, 19 a Vercelli, 19 nel Verbano-Cusio-Ossola, 5 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Sono 5.094 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte: 877 in provincia di Alessandria, 215 in provincia di Asti, 262 in provincia di Biella, 381 in provincia di Cuneo, 424 in provincia di Novara, 2.317 in provincia di Torino, 269 in provincia di Vercelli, 204 nel Verbano-Cusio-Ossola, 49 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.

I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 352.

I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 14.619, di cui 9.058 risultati negativi.

Elisabetta Testa

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