31.175 euro di buoni spesa consegnati per l'emergenza alimentare, ancora 8.960 euro da distribuire.
Nel consueto punto settimanale con il Comune di Nizza Monferrato, questa mattina il sindaco, Simone Nosenzo, facendo i complimenti per la gestione al personale comunale e al Cisa ha spiegato che "117 famiglie hanno ricevuto i buoni spesa, sono quindi state aiutate per l'emergenza alimentare344 persone di cui 117 minori".
Notevole anche il grande aiuto arrivato anche da donazioni, ben 13.060 euro, "La dimostrazione che i nicesi si sono mossi in modo importante. Il segnale è di vedere tanti piccoli privati cittadini che hanno messo a disposizione di chi è piu in difficoltà”.
POCHI I SOLDI STANZIATI PER LO STRAORIDNARIO DEI VIGILI URBANI
Non è mancato un piccolo affondo polemico nei confronti del Governo per lo stanziamento dedicato agli straordinari della polizia locale; sono infatti arrivati 1056 euro.
"Abbiamo esteso l’orario di lavoro dei vigili perché il controllo del territorio è fondamentale ma 1056 euro di straordinari per i vigili ci fa davvero sorridere, forse potevano investirlo su altro, non serve a nulla, sarebbe stato lo stesso dire fate da soli. Cosa che comunque facciamo e avremmo fatto. La cifra è irrisoria e non è certo da manovra del Governo. Se è importante e riconosciuto il loro servizio, la cifra non può essere questa, sembra una presa in giro”.
Tutti i pagamenti degli asili nido sono sospesi fino a fine emergenza
L'assessore alla Cultura Ausilia Quaglia, nel ricordare alcune iniziative ha voluto sottolineare l'importanza dell'aiuto psicologico per le persone, soprattutto quando finirà l'emergenza:"attiveremo al più presto un supporto con l’associazione Pentagramma, c’è bisogno di qualcuno che sappia arginare le frustrazioni e la paura.
NESSUNO SI SENTA SOLO
Il progetto, in particolare si chiama 'Nessuno si senta solo" ed è stato illustrato dalla psicoterapeuta Deborah Apa. “L'Idea è di poter dare un aiuto alla popolazione anche nei mesi a venire, ci sarà un numero telefonico e operatori 7 giorni su 7 dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18. Gli operatori sono formati dalla dottoressa Cristina Cazzolache coordina il progetto"
I NUMERI
0144 - 770336, la dottoressa Cazzola risponde al numero 348 3464726 in caso di urgenze, la mail è associazione.pentagramma1@gmail.co
"Gli operatori di protezione civile - ha spiegato la dottoressa Apa - adottano un vero e proprio triage per monitorare la situazione con i diversi codici per dirottare le chiamate a professionisti dedicati.
Codice verde soprattutto improntato alla solitudine degli anziani, sarà gestito telefonicamente dagli operatori che diverse volte contatteranno la persona.
Codice giallo vedrà gli psicologi chiamati a frontaggiare ad esempio attacchi di panico
Codice rosso (lutti, malattia, perdita del lavoro) gestito da psicoterapeuti MDR formati per fronteggiare lo stress traumatic.
"Ci sono diverse specializzazioni e sono tutti volontari con l’obiettivo di proseguire per diverso tempo. La popolazione è coinvolta a tanti livelli. In fase due ci potranno essere persone colte da paura. Il grosso del lavoro arriverà terminata la fase di emergenza.
Gli operatori sono tutti volontari che utilizzano le loro risorse e i loro strumenti. L’associazione Pentagramma ha messo a disposizione l’IBAN per eventuali donazioni IT15E060854794000000002553.
I NUMERI DEL COVID
Sono 14 attualmente a Nizza i positivi, 2 ospedalizzati e 12 in abitazione. Una persona è deceduta.
"Gli ospedalizzati sono migliorati, ha aggiunto il sindaco, 16 quarantene sul territorio, 5 sono i guariti, 12 i fuoriusciti dalla quaranten. I tamponi eseguiti sono stati 122, 102 risultati negativi.
IL TERRITORIO IN CUCINA
Nasce oggi sulla pagina dello IAT Nizza Monferrato una rubrica dedicata alla valorizzazione del territorio attraverso la sua #tradizione culinaria e i suoi prodotti tipici.
Nizza e il Monferrato sono terre di enogastronomia, luoghi in cui il territorio ha dato forma alla tradizione, alla cultura locale e al sapere.
L'intento di questa rubrica è di riproporre le ricette della tradizione e di raccontare lo stretto legame tra territorio e cucina.
Oggi la TORTA VERDE