L'annuncio del cambio colore del Piemonte (da arancione a giallo) è atteso per la giornata di oggi, venerdì, e avrà validità a partire da domenica.
Se da un lato sono molti gli astigiani a essere d'accordo con queste nuove misure, sono tanti anche i cittadini che ritengono "folle" un cambio colore in giorni in cui il Piemonte registra ancora troppi decessi giornalieri.
Intanto anche ad Asti sembra essere arrivato il Natale: le vie del centro si riempiono e si possono notare anche diverse code davanti all'ingresso dei negozi.
Anche gli astigiani quest'anno non hanno rinunciato a fare acquisti da mettere sotto l'albero e a sentire quell'atmosfera di un Natale che, seppur molto diverso, in qualche modo "s'ha da fare".
In via Incisa ad Asti è tornato il graffito che raffigura il premier Giuseppe Conte, questa volta nei panni di Babbo Natale, accompagnato da un dpcm "Christmas Edition".
Cosa sarà possibile fare in zona gialla
Da domenica potranno riaprire i bar e i ristoranti, dalle 5 alle 18. Per queste attività continuerà la consegna a domicilio e l'asporto anche dopo le 18.
Il consumo al tavolo sarà consentito fino a un massimo di 4 persone, se non conviventi. La regola non sarà applicata ai casi di conviventi, coinquilini o appartenenti allo stesso nucleo familiare.
In zona gialla sarà possibile uscire dal proprio Comune e Regione (purché anche questa gialla).
Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati gli spostamenti tra Regioni.
In zona gialla resterà valido il coprifuoco, dalle 22 alle 5.
Resteranno aperti i negozi e chiusi palestre, teatri, mostre, musei, sale bingo, centri scommesse e slot machine.