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Attualità | 14 dicembre 2020, 16:05

Anche un gruppo di alpini astigiani ha offerto supporto all’ospedale da campo di Bergamo

Il gruppo, rientrato sabato, era in parte composto da ‘veterani’ che già vi avevano prestato servizio nel giugno scorso

Gruppo alpino di Asti

Il gruppo di alpini astigiani impegnati a Bergamo

Sabato, al termine di una settimana di intenso lavoro, è rientrata la squadra di alpini a conduzione astigiana del turno all'Ospedale da Campo allestito presso la Fiera di Bergamo, affidato al 1° Raggruppamento della Protezione Civile dell'A.N.A.

Questa volta la squadra, con il coordinatore Ferdinando Beltramo capo campo, era composta da Claudio Arione, Rinaldo Bussolino, Martino Digirolamo, Patrizia Fasano, Ugo Faussone, Carlo Gastaudo, Renato Maschio, Roberto Masoero, Mario Morando ed inoltre comprendeva tre volontari della Sezione di Domodossola: Ezio Cappini, Roberto Dellagiacoma, Maurizio Margaroli e uno di Mondovì, Domenico Bongiovanni.

Per alcuni di loro ‘veterani’ già alla seconda esperienza presso l’Ospedale da Campo degli Alpini a Bergamo, dopo avervi prestato servizio del giugno scorso, si è trattato di un lavoro in coordinamento e in piena armonia con il personale del GIMCA (Gruppo di Intervento Medico Chiururgico) e di AIB (Squadre Antincendio Boschivo) dell’Associazione Nazionale Alpini, che hanno dato ancora una volta il loro contributo gratuito, con competenza e abnegazione al servizio di chi ha bisogno.

Instancabili come sempre, gli Alpini della Protezione Civile di Asti si sono dati il cambio per svolgere i servizi ventiquattro ore su ventiquattro con turni di guardia, servizi di trasporto e di navetta per “campioni”, provette e esiti di tamponi, sacche di plasma e servizi logistici vari. Ora sono rientrati tutti alle proprie case, arricchiti da questa nuova esperienza, con il motto "Berghem mola mia" stampato nel cuore, pronti alle prossime chiamate.

Redazione

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