Questa mattina, ad oltre un anno dalla precedente, FP CGIL, CISL FP e UIL FPL sono tornati a svolgere una assemblea sindacale in presenza alla Casa di Riposo Città di Asti, svoltasi nel cortile della struttura.
Durante l’assemblea, molto partecipata e con un buon numero di interventi è stato chiesto a gran voce un generale rilancio della struttura, che fornisce eccellenti servizi socio-assistenziali. I rappresentanti sindacali hanno ricordato che è ancora aperto lo stato di agitazione presso la Prefettura di Asti, ragion per cui è stato concordato con le lavoratrici e i lavoratori presenti un “pacchetto” di iniziative di mobilitazione.
Tre i punti concordati:
- Un secco NO! alla privatizzazione della Casa di Riposo (tema di una campagna social interrotta durante la pandemia, e che presto verrà ripresa)
- Una forte richiesta di sblocco della graduatoria per l’assunzione di 20 OSS a tempo indeterminato, per cui si stanno valutando iniziative legali di carattere individuale
- La questione dei locali della Cucina della struttura: la situazione attuale rende necessario un ricondizionamento delle attrezzature essenziali, nonché interventi di manutenzione dei locali di lavoro, indispensabili al fine di un corretto svolgimento del servizio
“Informeremo i cittadini e le istituzioni sulle prossime iniziative in difesa del più importante polo socio-assistenziale della Provincia di Asti”, hanno concluso i rappresentanti sindacali.