Tenere pulito il proprio ambiente per diventare cittadini consapevoli. Il progetto “Cortile Amico”, parte da questo presupposto.
Nel mese di marzo alcune insegnanti con i bambini delle classi quinte A e B della scuola primaria “Domenico Savio” di Asti, hanno realizzato il progetto . In una giornata di sole hanno indossato guanti da giardino e pettorine, sacchetti di colori diversi, gentilmente offerti da Giancarlo Dapavo, presidente della sezione di Legambiente di Asti.
I bambini suddivisi in piccoli gruppi avevano il compito di raccogliere rifiuti di materiali da inserire nei sacchetti di colori diversi che successivamente sono stati smistati nei bidoni. Il progetto che rientra nella materia curriculare di Educazione Civica, è stato preso a cuore dai bambini che hanno acquisito una positiva consapevolezza di piccoli cittadini responsabili dell’ambiente.
"In una mattinata durante la lezione di Educazione Civica - spiegano i bimbi - è venuta una maestra a spiegare che cos’è la raccolta differenziata, ovvero il modo corretto di gettare i rifiuti nel rispetto dell’ambiente".
“Una settimana dopo abbiamo messo in pratica quello che la maestra aveva spiegato - spiegano altri - cortile amico sei ricoperto di cartacce, bucce, plastica, insomma di rifiuti, purtroppo ci sono bambini e adulti che non rispettano la natura e che usano l’ambiente come se fosse spazzatura…”.
“L’altro giorno - testimoniano ancora - io e i miei compagni abbiamo preso dei sacchetti e indossato dei guanti, ci siamo guardati intorno sapendo che c’era molto lavoro, quindi ci siamo messi a pulire… è stata un’emozione unica, ci siamo divertiti, abbiamo riso, scherzato e parlato… per alcune persone può essere una cosa banale pulire l’ambiente, invece è il regalo più bello che possiamo fare al nostro pianeta…il cortile era diventato ed è ancora uno dei posti migliori in cui stare…, spero che con queste parole le persone cambino idea sull’ambiente".
Tutti felici dell'esperienza che alcuni definiscono"strana ma bella, strana perché non avevo mai fatto un’esperienza di questo tipo, bella perché mi sono divertita e abbiamo aiutato l’ambiente".
Nel Progetto è prevista anche la piantumazione di un alberello da fiore in ricordo di chi ha frequentato la scuola per 5 anni.