/ Attualità

Attualità | 30 maggio 2021, 10:42

Cerimonia religiosa, nel parco del castello di Calosso, in memoria degli alpini “andati avanti”

Ricca partecipazione di ‘penne nere’ provenienti non soltanto dall’Astigiano ma anche da Comuni limitrofi

Celebrazione eucaristica in memoria degli alpini scomparsi

Nel pieno rispetto delle norme di contenimento della pandemia, il parco del castello di Calosso ha ospitato una cerimonia eucaristica organizzata dal Gruppo degli Alpini dell’ANA in ricordo di tutte le Penne Nere che sono “andati avanti” e officiata da don Romano, parroco del paese.

A testimonianza della vicinanza di tutti gli Alpini della provincia, erano presenti con il medagliato Vessillo della Sezione di Asti, il vice presidente vicario Vincenzo Calvo con i due vice Giorgio Tardito e Massimo Lavagnino, i consiglieri Gianni Berzano e Francesco Giaretti, il segretario della sezione Francesco Marzo ed il referente del Centro Studi ANA di Asti Giorgio Gianuzzi. 

Presenti anche il presidente della sezione “Alpini in Langa” di Cuneo Valter Santero e, accanto al gagliardetto di Calosso, alcuni dei Gruppi vicini: Santo Stefano Belbo, Canelli, Costigliole, Terzo d’d’Acqui, Moasca e Tanaro. Sono intervenuti anche il sindaco del paese Pier Francesco Migliardi, il presidente della biblioteca di Calosso Francesco Milordini ed il presidente della pro loco Mauro Ferro.

Al termine della funzione religiosa, il Capogruppo ANA di Calosso Angelo Vaccaneo ha ringraziato la famiglia Baladore-Pallieri, proprietaria del Castello risalente al secolo XIV, che ha messo a disposizione la struttura che dal punto più alto del paese, pienamente immersa tra i vigneti Patrimonio dell’Umanita Unesco, dona un paesaggio mozzafiato.

Alcuni brani musicali della tradizione alpina sono stati magistralmente eseguiti da Mauro Soria e Andrea Bertino, mentre la Madrina del Gruppo ANA di Calosso, Francesca Dal Cielo ha letto alcuni brani tratti dal libro “Nikolajewka: c’ero anch’io” scritto da Giulio Bedeschi. Un ricordo è stato portato anche da Silvano Risso, che ha raccontato alcuni aneddoti del Padre Aldo reduce dalla campagna di Russia.

Infine, prima della conclusione, Angelo Vaccaneo, Gianni Bersano e Francesca Dal Cielo hanno consegnato il bollino ANA 2021 al socio più longevo del Gruppo: Renato Bocchino, 90 anni.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium