Sulle vaccinazioni, una parte marginale ma significativa di astigiani continua a rimanere nel limbo.
C'è chi, infatti, dopo aver fatto la prima dose di vaccino si è ammalato di Covid, ma lamenta di non aver ancora ottenuto il Green Pass definitivo. C'è chi, invece, registra le stesse problematiche per l'ottenimento della carta verde, dopo essersi ammalato di Covid e aver poi effettuato la vaccinazione.
Gli astigiani in questa sorta di impasse sono un numero che, seppur minimo, rappresenta un problema importante. La soluzione, però, non è propriamente a portata di mano, in quanto la gestione e il rilascio dei Green Pass fanno capo, di fatto, al ministero della Salute.
Anche l'Asl di Asti, insieme alla Regione, ha chiesto chiarimenti al ministero per capire come fare uscire dal limbo chi è stato sottoposto alla prima dose e poi si è ammalato di Covid. Si tratta, in questo caso, di un problema nazionale.
Questo tipo di utenza, infatti, si ritrova con un Green Pass che indica l'esecuzione di una sola dose di vaccino (su 2), quando, in realtà, è sufficiente un'unica dose, dato poi il subentro della malattia.
Nella circolare del Ministero, infatti, si dice che si può considerare la somministrazione di un’unica dose di vaccino anti Covid nei soggetti con pregressa infezione, purché la vaccinazione venga eseguita preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa e comunque non oltre 12 mesi dalla guarigione.
Il problema, però, è nazionale e ad oggi non ci sono risposte.