Anche Asti oggi, insieme ad altre 50 piazze in tutta Italia, ha accolto un presidio per porre l'attenzione sulla detenzione di Patrick Zaki.
Il momento si è svolto a partire dalle 17.30 di oggi in piazza San Secondo, organizzato da Amnesty International Asti. Hanno aderito anche Agedo Asti-Alba, ACLI-Asti, CGIL-Asti, Rete Welcoming Asti, Asti Pride, Noix de Kola, Libera-Asti, ANPI-Asti.
Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna che il giorno dell'udienza sarà giunto al 668° giorno di prigionia, è sotto processo presso un tribunale d’emergenza per l’accusa di “diffusione di notizie false”.
Quella di domani, 7 dicembre, potrebbe essere l'udienza decisiva. La speranza di chi oggi è sceso in piazza è una sola e vale per tutta Italia: che il giudice riconosca l'infondatezza di queste accuse, a distanza di quasi due anni.