Asti apre le porte a 'ChocoMoments', in attesa di Sagre e Palio. In arrivo un tavoletta lunga 10 metri

La prossima entrata di Asti e il Piemonte in zona bianca (si spera nei prossimi giorni), apre scenari di possibilità per feste e manifestazioni all’aperto, grazie a uno dei due emendamenti approvati, nei giorni scorsi, in Parlamento proposti dalla Lega, sul decreto per la proroga dello stato di emergenza su cui l'esecutivo aveva dato parere contrario.

In zona bianca saranno quindi "consentite le feste popolari e le manifestazioni culturali all'aperto, anche con modalità itinerante e in forma dinamica, riconosciute di notevole interesse culturale".

Per l’Astigiano in particolare una buona notizia in quanto ‘apre’ a Palio e Festival delle Sagre, orfani da due anni dei loro festeggiamenti più amati.

In attesa che proloco e comitati Palio scaldino i motori e inizino a loro organizzazione, nei giorni scorsi il sindaco di Asti Rasero, presentando il Maestro del Palio Volpato, aveva data per certa la corsa il 4 settembre e annunciato i “fondi già a bilancio”.

L’ottimismo e la voglia di tornare alla normalità, fanno ben sperare per il futuro, sperando che i dati sanitari aiutino.

Intanto l’aria di festa si vedrà, ad Asti già con ChocoMoments previsto in piazza Statuto il 25/26/ 27 febbraio dalle 10 alle 20.

L’evento, dell’omonima azienda di San Giorgio in Lomellina, ha il patrocinio del Comune di Asti.

Una festa del cioccolato artigianale con fabbrica di cioccolato itinerante, con maestri cioccolatieri che proporranno solo cioccolato italiano e un’area didattica con esposizione di macchinari, banner informativi e video che trasmettono le varie fasi della lavorazione.

Per i più piccoli delle scuole astigiane ci sarà anche la possibilità di un percorso didattico del cioccolato artigianale e saranno previste anche lezioni per i più grandi.

Inoltre verrà realizzata la Pralina della città ospitante (Show Cooking) con degustazione e sarà creata una tavoletta di cioccolato da guinness a partire da 10 metri di lunghezza che sarà a degustazione gratuita o ad offerta libera devolvendo i proventi ad una Associazione Onlus ancora da individuare.

L’allestimento inizierà giovedì 24 febbraio.