Venerdì 29 aprile a partire dalle 8:30, nella Ex Confraternita dell’Annunziata, il comune di Villanova d’Asti e l’Associazione “Deeqa Aden Gereye”, alla presenza della sorella di Deeqa, Leila Aden Gureye, dei giornalisti Amelia Beltramini e Paolo Lambruschi, si terrà l’evento “il futuro non esiste senza memoria il colonialismo italiano e le sue conseguenze fino ai giorni nostri”. Sono invitate alcune scolaresche delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e chiunque volesse partecipare. L’incontro ha l’obiettivo di approfondire la tematica del colonialismo con un focus su quella italiano in Libia e Corno Africa (Etiopia-Somalia ed Eritrea).
"Si ringrazia l’associazione Dag per la donazione dei libri e della dotazione multimediale ricevuti, gratuitamente e che fanno parte del materiale messo a disposizione della biblioteca", spiega il Comune.
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale e dell’associazione “Dag” è di sostenere lo sviluppo della conoscenza attraverso la facilitazione di momenti di dialogo pubblico con un interesse particolare nei confronti dei giovani su temi non sempre così dibattuti. La comprensione della nostra storia è fondamentale per inquadrare i problemi attuali e del futuro.
Deeqa, cittadina di Villanova d’Asti, nata a Mogadiscio, capitale della Somalia, aveva dedicato la sua vita alla integrazione dei migranti in Italia. L’Associazione DAG, costituita per ricordare la sua memoria e valorizzare il suo contributo alla lotta per la giustizia sociale e l’integrazione, ha proposto la creazione di un fondo librario specializzato su colonialismi e migrazioni al Comune di Villanova d’Asti, e alla Biblioteca, a disposizione di tutto il pubblico.
La data scelta per ricordare gli avvenimenti della presenza coloniale italiana nel Corno d’Africa è il 19 febbraio (Yekatit 12, nel calendario etiope).
La proposta dell'associazione, coerente con questo spirito "vuole che il ricordo sia presente sempre, tutti i giorni, nelle nostre azioni, e non solamente per legge, vuole materializzare attraverso la cultura, i libri ed i documenti storici l’importanza della memoria della nostra storia, che è la stessa storia dei colonizzati e dei migranti.
La donna, più volte minacciata per la sua attività nei confronti dei migranti, fu trovata morta a Torino, investita, il 2 ottobre 2012
L’Associazione DAG, insieme al Comune e alla Biblioteca, si è impegnata a sostenere le opportune forme di promozione di questa iniziativa. La Biblioteca Comunale di Villanova d’Asti prende cura del mantenimento del “Fondo Deeqa Aden Gureye, colonialismi e migrazioni”.
Inoltre è disponibile a collaborare con la Biblioteca Comunale di Villanova d’Asti su altre iniziative che su questi temi si potranno eventualmente sviluppare, come acquisto di nuovi libri, documentazione su internet e social media, pagine online sul sito della biblioteca stessa, e anche libri e documenti che si possono trovare in formato elettronico, pdf, e-pub, e altri.