Un sostanziale plebiscito per il sindaco uscente (e ricandidato) Maurizio Rasero. E’ lo scenario elettorale che si deduce scorrendo i dati forniti dalla società “Winpoll” che ha sondato gli astigiani (1.000 le interviste completate, 3.751 i rifiuti) in merito alle Amministrative in programma il 12 giugno prossimo.
RASERO E CRIVELLI I PIU' NOTI, A SEGUIRE TUTTI GLI ALTRI CANDIDATI SINDACI
Il primo dato che balza all’occhio è un buon riscontro per l’operato dell’Amministrazione comunale (il 12% lo valuta “Molto bene”, il 36% lo valuta “più che bene”, un altro 35% non si esprime né positivamente e né negativamente), seguito da una conoscenza pressoché totale (99% degli intervistati) di Maurizio Rasero da parte degli astigiani. Dato comprensibile trattandosi del sindaco, figura molto esposta mediaticamente.
Dietro di lui buon risultato di Paolo Crivelli, fino a qualche mese fa non molto conosciuto ai più, con un 57%, seguito da Salvatore Puglisi (un importante passato nell’Arma e ora candidato per “Adesso Asti”) con il 33%, quindi la candidata di Italexit Chiara Chirio che stacca di appena un punto percentuale (25 a 24%) il candidato di “Azione” Marco Demaria e, in ultimo, Maurizio Tomasini che si candida a sindaco per “Ancora Italia”.
FIDUCIA: RASERO TOCCA IL 70%
Il quadro cambia, pur continuando a vedere Rasero prevalere, guardando alla fiducia nei candidati sindaci. Il primo cittadino attuale si attesta al 70%, seguito da Demaria (57%), quindi Puglisi (56%), Crivelli (53%), Tomasini (44%) e in ultimo la Chirio (43%). Scorporando i dati relativi la fiducia nei due principali candidati, ovvero Rasero e Crivelli, il primo ottiene un giudizio positivo pari al 60% (22% molta, 48% abbastanza) mentre l’infettivologo si ferma al 53% (il 17% degli intervistati ha espresso “molta fiducia”, il 36% “abbastanza”)
RASERO VINCENTE GIA' AL PRIMO TURNO
Percentuali che, guardando alle intenzioni di voto, stando al sondaggio vedrebbero Maurizio Rasero imporsi al primo turno con il 58,9% delle preferenze e con ragguardevolissimo distacco dal secondo, ovvero Paolo Crivelli con il 34,1%. Numeri estremamente contenuti per i restanti contendenti, con la Chirio al 3,5%, seguita da Puglisi con l’1,5%, quindi Demaria con 1,3% e infine Tomasini di poco sotto l’1 (0,7%). Ma anche in caso di ballottaggio, previsto nel caso nessuno dei candidati raggiunga o superi il 50% al primo turno, stando al sondaggio Rasero si riconfermerebbe primo cittadino battendo con il 63,3% a 36,7% Paolo Crivelli.
LA CIVICA DEL PRIMO CITTADINO PRIMA TRA LE LISTE
Venendo ai voti di lista, il sondaggio ipotizza una prevalenza della lista civica “Maurizio Rasero Sindaco” (19,1%), seguita dalla lista formata da Forza Italia e dalla civica Galvagno (16% tondo), quindi il PD (14,5%), Fratelli d’Italia (13,4%), Lega Nord (11,2%), lista civica Crivelli Sindaco (10,1%) e via via tutti gli altri, con un Movimento 5 Stelle molto ridimensionato (3,8%)
POLITICHE: TESTA A TESTA TRA LEGA E PD
Infine, proiettando lo sguardo alle future Politiche, il sondaggio ipotizza un sostanziale testa a testa tra Lega e Partito Democratico, con rispettivamente il 24% e il 23,6%, seguiti da Fratelli d’Italia (18,1%), Forza Italia (12,5%) e Movimento 5 Stelle (8,5%). Per tutti i restanti partiti, percentuali ridotte al lumicino.