/ Solidarietà

Solidarietà | 16 maggio 2022, 16:07

Il Piam di Asti inaugura la 'scuolina' per i bimbi vittime di tratta

Grazie a una raccolta fondi, mercoledì 18 maggio alle 16.30 taglio del nastro nell'ex seminario

Il Piam di Asti inaugura la 'scuolina' per i bimbi vittime di tratta

Ad Asti, con il Piam, nasce la piccola scuola per i bimbi vittime di tratta, grazie alle donazioni di chi a Natale 2021 ha raccolto l’appello a “regalare” simbolicamente ad amici e parenti un pezzo dello spazio per i figli delle vittime di tratta.

QUI il video dell'appello

"La raccolta fondi è stata un successo, spiega Alberto Mossino del Piam, sono seguite settimane di progettazione, olio di gomito, rifiniture e oggi eccoci qui, i nostri bambini sono finalmente entrati per la prima volta in quella che abbiamo chiamato La scuolina: lo spazio tutto per loro dove potranno giocare e imparare mentre le mamme studiano e lavorano. Fresco di pennelli, nuovi pavimenti, tanti arredi. Anche le mamme si sono messe all’opera, decorando le pareti con farfalle colorate. Per far spiccare il volo ai loro piccoli".

Inaugurazione il 18 maggio alle 16.30

Il taglio del nastro per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito sarà mercoledì 18 maggio alle 16.30 con un brindisi, un buffet, un momento di festa.

"L’invito - spiega ancora Mossino - è per tutti i donatori, oltre che per i media, le autorità cittadine e tutti coloro che sono interessati, perché possano vedere ciò che abbiamo costruito, venire a conoscerci, scambiare chiacchiere e pensieri. Ci sembra importante avere un momento di apertura e confronto, per raccontare la concretezza dell’accoglienza, come l’accoglienza si traduce in idee e progetti sul territorio".

La Scuolina è nata in uno spazio al piano terra, affacciato sul cortile, al centro di accoglienza dell’ex Seminario di Asti in via Giobert 15.

Accoglienza lontano dalle disuguaglianze

"È il nido accogliente dove i nostri bambini trascorreranno le loro giornate tra attività ludiche e educative, preparandosi per l’inserimento scolastico, mentre le mamme, ex vittime di tratta entrate nei nostri programmi di accoglienza, sono impegnate nello studio o al lavoro. La Scuolina è un tassello importante dei progetti che stiamo dedicando ai bambini, provando a ripensare il mondo dell’accoglienza a loro misura".

Un progetto mai realizzato per aiutare una crescita serena lontana dalle disuguaglianze, temi cari al Piam che, insieme alla Rete Antitratta Piemontese, è coinvolta in un gruppo di ricerca e sperimentazione nazionale, proprio con il fine di migliorare la presa in carico dei figli delle donne vittime di tratta e rafforzare le capacità genitoriali delle mamme.

"L’obiettivo - rimarca ancora Mossino - è arrivare a scrivere linee guida sulla genitorialità per i programmi nazionali di accoglienza, che tutti i centri di accoglienza da un capo all’altro d’Italia possano seguire. Ruolo pionieristico che PIAM ha già avuto nel campo della lotta alla tratta, collaborando alla stesura di linee guida nazionali per la presa in carico di queste donne.

Ecco gli acquisti grazie alle donazioni

Pavimentazione - pittura per le pareti - mensole e la scaffalatura - L’armadio - cucina giocattolo con pentolini, piatti, ecc. - tappeto per costruire un angolo ‘morbido’ per la lettura - I materassi per le attività di psicomotricità - Libri per l’infanzia - Puzzle e giochi didattici - Una pista e un set di macchinine - Un set di animali di plastica - Giochi per l’esterno (in particolare la sabbiera) - Palette, secchielli, rastrelli, ruspe - Pennarelli, quaderni e materiali di cancelleria.

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium