La vita, si sa, è caratterizzata da incontri: alcuni fondamentali, altri superficiali che abbandonano subito la nostra memoria. Gli “INCONTRI” che propongono Sergio Danzi e Marco Zanutto nell’ambito di "Aspettando AstiTeatro" sono bizzarri, surreali, al di là di qualsiasi aspettativa.
Non è la prima volta che i due attori condividono la scena: li abbiamo visti al Teatro Alfieri con “La stanza di passo”, tratto dai Racconti di Cechov; nel “Don Chisciotte” e più recentemente ne “La ballata dei mendicanti”. Gli impegni di entrambi impediscono di lavorare insieme sovente, ma quando hanno la possibilità di farlo si divertono a sperimentare nuovi percorsi.
Sergio Danzi è attore e regista e da anni si occupa di formazione soprattutto ad Asti e provincia, con Ileana Spalla ha dato vita alla Casa del Teatro 3 – L'Arcoscenico. Marco Zanutto, di scuola genovese, lavora prevalentemente a Genova come attore e nell'alessandrino come formatore.
“Lo spettacolo è composto da quadri – spiega Danzi - della durata di 15/20 minuti, in Teatro vengono proposti insieme, ma nell'ambito di “Aspettando Asti Teatro” abbiamo immaginato di proporre per otto giornate, due a settimana, iniziando dal 5 giugno, un quadro in ogni locale ospitante, ricercando locali (le scene si svolgono tutte al bar) disposti a mettere a disposizione un tavolino e due sedie, alcuni in zone solitamente non raggiunte dagli eventi del festival”.
I locali che hanno aderito all'iniziativa sono:
5 giugno ore 19 Irish pub - Corso Felice Cavallotti, 64
6 giugno ore 19 Circolo Nosenzo - Via Filippo Corridoni, 51
12 giugno ore 19 Bar della Torretta - Piaz. N.S. di Lourdes, 3
13 giugno ore 19 Diavolo Rosso. - Piazza San Martino
19 giugno ore 19 Circ. Antiche Mura - Vicolo Dorna, 5
20 giugno ore 19 Caffè Vittoria. - Corso alla Vittoria, 45
21 giugno ore 19 Fuoriluogo - Via Govone, 15
22 giugno ore 19 Cafelait - Via Roero