Storico ‘passaggio di consegna’ al vertice del Gruppo 3A di Asti (composto dalla holding Cooperativa 3 A, il Centro 3 A spa, e Punto 3 A srl), che gestisce i 154 punti vendita Despar in Piemonte, Liguria, Valle D’Aosta e provincia di Varese e che vede Federico Arnolfo sedere sulla poltrona di presidente della capogruppo: dopo 44 anni alla guida del Centro 3A, nodo operativo del Gruppo, Santo Cannella ha passato il testimone a Marco Fuso, che ha assunto il ruolo di presidente. Prestigioso incarico nel quale sarà affiancato dai consiglieri Gianluca Bortolozzo e Maurizio Bolle. Le nuove cariche – approvate nel corso dell’assemblea dello scorso 29 maggio, alla presenza degli associati e di Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia – diventano ora esecutive.
“L’intervento di Filippo Fabbri alla nostra assemblea conferma il valore e l’importanza che il Gruppo 3A riveste all’interno di Despar Italia - commenta Federico Arnolfo -, un marchio che sintetizza la sua visione nel motto ‘dalla cooperazione armoniosa tutti traggono vantaggio in ugual modo’ che condividiamo e perseguiamo. Proprio attraverso un lavoro di squadra, infatti, puntiamo a rafforzare il posizionamento del marchio in tutto il nord Italia”. Non a caso l’assemblea ha ospitato anche Fabrizio Cicero, responsabile affiliati di Aspiag, Gruppo che gestisce 565 punti vendita Despar, Eurospar e Interspar nei territori del Nordest, in Emilia Romagna e Lombardia con eccezione di Varese.
“Miriamo ad incrementare la nostra presenza nei comuni più piccoli - spiega Marco Fuso -, dove giochiamo un importante ruolo di servizio e di presidio, che si traduce in impegno sociale, in vicinanza alle persone e alla comunità. Vogliamo quindi sostenere il contesto in cui operiamo: i localismi e le eccellenze del territorio sono infatti al centro della nostra proposta commerciale, insieme al prodotto a marchio Despar, sempre più apprezzato e ricercato dal consumatore per qualità e convenienza”.
LA NUOVA GOVERNANCE: UN 'CAMMINO' LUNGO TRE ANNI
La nuova governance fa parte di un cammino avviato tre anni fa, quando il Gruppo 3A ha preso in gestione in esclusiva i supermercati a insegna Despar del Nordovest. Da allora i consiglieri del Gruppo sono scesi da 27 a 13, in ottica di snellimento dei processi decisionali e di contenimento dei costi. Le nuove nomine rappresentano un forte segnale di cambiamento e di volontà di crescita del Gruppo 3A, e quindi di Despar, in termini di fatturato e di presidio del territorio, che già oggi vanta numeri importanti.
I NUMERI DI UN GRUPPO DI SUCCESSO
Nel 2021: 160 milioni il fatturato, stabile rispetto al 2020, ma in crescita del 10% sul 2019; 105 milioni il valore della produzione (ovvero la somma degli elementi che hanno contribuito alla produzione economica, compreso il fatturato); oltre il milione e mezzo il risultato d’esercizio (quindi la differenza tra ricavi e costi), sempre in ascesa nell’ultimo triennio.
Lo staff, circa 1.500 persone, è ripartito nei 154 punti vendita (www.desparsupermercati.it/negozi) nelle province di Torino, Cuneo, Aosta, Imperia, Savona, Genova e Varese, declinati in Despar Express, Despar ed Eurospar, in base alle dimensioni (rispettivamente fino a 200 mq, da 200 a 750, oltre i 750), cui si aggiunge il centro distributivo di Asti: 34.000 metri quadrati su 4 piattaforme, più il distaccamento della piattaforma surgelati a Volpiano in out-sourcing, che lavorano in “AxB” ovvero: l’ordine registrato entro le ore 12 del giorno A viene consegnato il primo mattino del giorno B, 6 giorni su 6, e 7 su 7 in Liguria in alta stagione.
È una fotografia che racconta l’impegno e la passione con le quali imprenditori e collaboratori di 3A affrontano un mercato sempre più complesso, aggravato dalle ripercussioni della guerra in Ucraina, l’aumento dei costi energetici, logistici e il difficile reperimento delle materie prime. “Difficoltà che ci stimolano a intraprendere nuovi percorsi per migliorare la nostra competitività, consolidare il posizionamento del marchio Despar e incrementarne la presenza sul territorio", afferma il neo presidente eletto.
Un obiettivo di crescita che si integra a quello nazionale. Despar infatti, che in Italia conta 1.374 punti vendita, nel 2021 ha visto oltre 90 nuove aperture e un fatturato di 4 miliardi di euro, segnando un +2,2% rispetto al 2020. Inoltre, le 17 linee dei prodotti a marchio Despar nel 2021 hanno registrato una crescita del 1,7 % rispetto all’anno precedente.