Ieri, sabato 17 settembre nel salone consiliare del Comune di Scurzolengo, si è conclusa l'ultima tappa del percorso artistico e turistico dei trü, ovvero i trogoli, contenitori in cemento che, posizionati tra i filari delle vigne, i vecchi contadini usavano per la preparazione del verderame.
A Scurzolengo, i tredici trogoli rimasti inutilizzati sono stati recuperati e restaurati e dipinti in modo coloratissimo e accattivante con scene di vita contadina e prodotti tipici del territorio; quindi sono stati dislocati in punti nevralgici del paese, a segnare le nove borgate del comune di Scurzolengo e punti di particolare interesse turistico, e son diventati fioriere.
"Si è trattato - spiegano dal Comune - di un progetto che ha coinvolto i ragazzi delle classi prime e seconde del liceo artistico B. Alfieri di Asti nel corso dell'anno scolastico appena trascorso: un’attività che ha messo in campo non solo doti artistiche, ma anche collaborazione, partecipazione e senso critico".
All’inaugurazione dei pozzetti/fioriere erano presenti il sindaco del paese, Gianni Maiocco, i rappresentanti della giunta comunale, la dirigente scolastica dell’IIS V. Alfieri Maria Stella Perrone, il prof. Andrea Marello, coordinatore del progetto, e "le ragazze di Scurzolengo, ovvero quelle donne operose che amano così tanto il loro paese da realizzare meravigliose opere all’uncinetto, il cui ricavato serve proprio a finanziari progetti come questo delle fioriere".
Hanno collaborato anche i docenti dell’artistico Carlo la Perna e Gabriele Sanzo.