!["A tu per tu con la classica" con la pianista astigiana Ernesta Aufiero](https://www.lavocediasti.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/lavocediasti/2024/06/aufiero_locandina.jpeg ""A tu per tu con la classica" con la pianista astigiana Ernesta Aufiero")
Novanta milioni di euro per l’assistenza di persone non autosufficienti. E’ la misura straordinaria varata dalla Regione Piemonte per aiutare le famiglie che assistono anziani e disabili gravi, che potranno ottenere un voucher da 600 euro al mese, per due anni.
Marrone: "Scegliere l'assistenza che si preferisce"
“Le famiglie potranno utilizzare il voucher per la soluzione d’assistenza che preferiranno: potranno scegliere se utilizzarlo per le cure domiciliari, pagando oss, badanti e infermieri o per gli inserimenti in struttura” spiega soddisfatto Maurizio Marrone, assessore al Welfare della Regione Piemonte. Una misura considerata strategica, soprattutto in un momento in cui gli adeguamenti Istat stanno facendo aumentare i costi delle rette delle residenze. “Questo volume di investimenti, pari a 90 milioni di euro, si aggiungono a quelli regionali: parliamo di più del doppio mai stanziato dalle giunte precedenti” ribadisce Marrone.
Come accedere al voucher
Accedere al voucher sarà semplice: basterà accedere sulla piattaforma, inserendo lo Spid del beneficiario della misura o di un suo famigliare. Al voucher potranno accedere i soggetti con un Isee socio-sanitario inferiore a 50.000 euro e verrà data priorità alle persone con un’autosufficienza più grave e con un Isee più basso. Le famiglie, con il voucher, potranno ottenere quindi 7.200 euro all’anno, per due anni. Il provvedimento, già approvato in delibera a giugno, sarà attivo a partire da gennaio 2023.
Cirio: "Un dovere non lasciare indietro nessuno"
“E’ un lavoro importante, oggi avere 90 milioni di euro di fondi europei che andranno alle famiglie dei non autosufficienti è fondamentale. E’ un dovere non lasciare nessuno indietro” conclude Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte.
