Solidarietà a Giorgia Meloni anche dal gruppo di Fratelli d'Italia Asti

"La violenza di una certa parte della sinistra che si dichiara democratica, ma nei fatti si rivela vergognosa che non conosce limiti! Ecco la sinistra "democratica", attacca il Gruppo Consigliare di Fratelli d’Italia Asti.

A Bologna, durante una manifestazione in piazza, i "collettivi" hanno appeso a testa in giù un manichino raffigurante il Presidente del Consiglio dei Ministri d’Italia: Giorgia Meloni; non limitandosi a ciò ma anche a imbrattare, lanciando della vernice, contro un negozio della catena Conad. "Un gesto gravissimo, vergognoso e intimidatorio, che fomenta odio, ma che tristemente rispecchia il modus operandi della sinistra italiana. La domanda è: ci sarà una netta e ferma condanna, senza se e senza ma, da parte di tutte le forze politiche, sinistra in primis contro i “collettivi”?", si chiedono gli esponenti di FdI in una nota firmata da Cirone Federico (Capogruppo), Venturini Roberto (Consigliere), Accomasso Carlotta Laura Alfa (Consigliere), Coppo Marcello (Onorevole), Giacomini Luigi (Assessore e Coordinatore Provinciale), Zollo Eleonora (Assessore).

"Questo continuo alimentare un clima di odio, di delegittimazione del Governo e di violenta contrapposizione, non fa bene al nostro Paese e non produce niente di positivo. Queste azioni violente, a nulla servono per le vere problematiche dell'Italia e delle famiglie", prosegue la nota di Fratelli d'Italia, con il gruppo astigiano che "condanna questo atto vile, ignobile, ed incivile. Un gesto che sottolinea il continuo disprezzo che certa gente mostra verso il reale significato della parola democrazia”, esprimendo la massima solidarietà al Presidente Meloni "attaccata così fortemente. Tutti hanno il diritto di manifestare il proprio dissenso, ma è inaccettabile l’incitamento alla violenza".