/ Green

Green | 02 dicembre 2022, 11:40

Inaugurato a San Damiano, Borgata Martinetta, il rinnovato impianto di compostaggio e biometano di Gaia

Un investimento di quasi 30 milioni in grado di recuperare 90mila tonnellate di rifiuti organici all’anno per produrre 6 milioni di metri cubi di biometano per autotrazione e 20mila tonnellate di ammendante compostato misto per l’agricoltura

Inaugurato a San Damiano, Borgata Martinetta,  il rinnovato impianto di compostaggio e biometano di Gaia

Un nuovo momento importante per l'astigiana GAIA, società per azioni partecipata al 55% da 115 Comuni dell’astigiano e al 45% da Iren Ambiente che si occupa di recupero, trattamento e smaltimento dei rifiuti prodotti dai Comuni Soci e dai territori serviti da Iren.

Questa mattina, venerdì 2 dicembre, a San Damiano d’Asti, in Borgata Martinetta, si è inaugurato il nuovo impianto di compostaggio e biometano, complesso tecnologico in grado di recuperare 90mila tonnellate di rifiuti organici all’anno per produrre 6 milioni di metri cubi di biometano per autotrazione e 20mila  tonnellate di ammendante compostato misto per l’agricoltura.

Investimento di quasi 30 milioni di euro

Un investimento di quasi 30 milioni di euro che, come spiega l’amministratore Delegato di GAIA, ing. Flaviano Fracaro, "ci ha permesso di rinnovare tecnologicamente l’impianto di compostaggio attivo dal 2003 a San Damiano d’Asti aumentandone le potenzialità da 24.000 a 90.000 tonnellate anno. Al tradizionale processo di compostaggio abbiamo aggiunto la digestione anaerobica per produrre biometano dal recupero dei rifiuti organici. La trasformazione dell’impianto è avvenuta con l’utilizzo delle più moderne tecnologie per ridurre gli impatti ambientali sul territorio circostante".

All'inaugurazione era presente anche, in qualità di presidente della Provincia, Maurizio Rasero: "Oggi tagliamo il nastro, ma tante persone ci hanno lavorato in questi anni. Parte un'ulteriore fase e faccio gli auguri al presidente Vanzino. Questo impianto tratterà 70mila tonnellate di residuo organico, che arriva non solo dal nostro territorio e favorirà l'economia circolare".

Per il presidente di GAIA, Giancarlo Vanzino, “è un onore ed una responsabilità gestire un impianto di tale portata, il più grande in Piemonte in quanto a produzione di biometano, capace di autosostenere i propri consumi energetici, di portare utili nelle casse degli azionisti pubblici e privati, ma soprattutto in grado di fornire un contributo importante all’ambiente ed incrementare l’occupazione. Il biometano prodotto è in grado di compensare i consumi per riscaldamento di circa 6.000 alloggi mentre il compost ogni anno può concimare, restituendo sostanza organica ed elementi nutritivi ai terreni, circa 1.000 ettari di suolo agricolo, pari a quasi 1.300 campi da calcio.

 

Importantissimo investimento per San Damiano

Il sindaco di San Damiano, Davide Migliasso rimarca: "E' il più importante investimento che Gaia ha voluto fare in questo comune. Un impianto che ha impatti nei comuni limitrofi è più moderno e limita gli odori. Parliamo di biogas: aspetti molto attuali in questo periodo di crisi energetica". 

Nei nuovi biodigestori infatti si creano le condizioni per cui i materiali provenienti dalle raccolte differenziate dell’umido e degli sfalci-potature, sviluppano 10 milioni di metri cubi di biogas. Il gas naturale rinnovabile viene depurato nella linea di Upgrading e si ottengono 6 milioni di metricubi di biometano con le caratteristiche adatte per essere immesso in rete a disposizione degli utenti finali.

La miscela di rifiuti organici in uscita dai biodigestori subisce una seconda fase di trattamento nelle biocelle, in presenza di ossigeno, per diventare compost di qualità. Ogni lotto di produzione viene analizzato e controllato prima di essere commercializzato in modo da fornire un prodotto omogeneo e di qualità agli agricoltori.

Complessivamente il processo di recupero dei rifiuti organici che avviene nell’impianto di GAIA determina un positivo effetto di carbon sink: ogni anno vengono evitate circa 12.000 tonnellate di emissioni di CO2, principale responsabile dei cambiamenti climatici in atto.

 

La valorizzazione del compost

In collegamento online anche il vicepresidente della Regione, Fabio Carosso: "Una nuova struttura che va nella direzione giusta, sfruttare le nostre risorse per produrre energia. Spero che possano nascere nuovi investimenti anche di privati che vanno in questa direzione. Dal 2017 con ingresso del socio privato abbiamo predisposto un piano industriale con 4 impianti previsti. Già realizzati quelli per rifiuti non pericolosi e trattamento selezione plastica. Oggi inauguriamo impianto di biometano e compostaggio con capacità di recupero di 90 Mila tonnellate".

La presidente del Consorzio Italiano Compostatori, dott.ssa Lella Miccolis, e il direttore del CIC, Massimo Centemero, hanno spiegato: "Importante creare momenti di confronto, di formazione per creare nuove figure formate. Tante le opportunità da cogliere e tanti problemi vecchi irrisolti. Bisogna proseguire nella valorizzazione del compost. Lo scopo del Cic è mettere sul tavolo problematiche e opportunità e fare sintesi trovando soluzione insieme. Ogni abitante in Italia raccoglie 121 kg di rifiuto organico all'anno. Prima di tutto si produce la materia, il compost. L'impianto di riciclaggio è importante innanzitutto perché produce il fertilizzante. Poi con questi problemi energetici, capiamo che è anche  importante per la nostra economia circolare. Gaia nel 2005 è stata premiata perché ha ricevuto il marchio CIC, marchio di qualità all' ammendante compostato Cic, tra le prime ad aver aderito a queste iniziative".

I numeri di GAIA

Nel 2016 i ricavi di Gaia erano di 18 milioni di euro, nel 2023 si stima arriveranno a 37 milioni. Da 111mila tonnellate di rifiuti trattati si arriverà a 190mila con + 70mila in discarica. Si stimano 17 milioni di investimento nel 2023.

Martinelli - Lanfranco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium