Da giorni si sentiva un forte odore di gas in quella villetta di Frazione Quarto Inferiore.
Ieri la puzza era diventata troppo forte, tanto che erano arrivati i tecnici per alcune verifiche. In serata era arrivato l'idraulico per controllare che non ci fossero perdite. Poco dopo un botto fortissimo, intorno alle 20, avvertito anche a distanza.
In casa c'erano Giovanni Borgo, 73 anni, il figlio Alessandro di 42 anni, e l'idraulico, Fabrizio Barzasi, di 41 anni, di Refrancore. Dall'altra parte della casa, quella non interessata dall'esplosione, c'era anche la moglie di Giovanni.
Anche le squadre Usar
L'esplosione ha raso al suolo una parte di quella villetta a due piani. Gravemente ustionati e portati in ospedale ad Asti in codice rosso l'idraulico e Alessandro Borgo. È rimasto ferito sotto le macerie, invece, Giovanni. Con lui le squadre Usar (urban search and rescue) dei vigili del fuoco sono sempre rimaste in contatto telefonico. Nella tarda serata di ieri l'uomo è stato estratto vivo e affidato, anche lui, alle cure dei sanitari, che lo hanno portato in ospedale ad Asti.
Sono intervenuti trenta vigili del fuoco, con rinforzi giunti dai comandi di Torino, Alessandria e Cuneo
Indagano Carabinieri e Spresal
Sul posto i carabinieri del Norm di Asti e lo Spresal (l'idraulico era in servizio sul lavoro), che dovranno chiarire l'esatta dinamica che ha portato all'esplosione. Secondo i primi rilievi, è possibile che ci fosse una perdita di gas nell'impianto interno della casa e non in quello esterno, che avrebbe poi causato l'esplosione.
Portati in salvo alcuni cani e gatti. Nulla da fare per un cane e due gatti
Le operazioni di messa in sicurezza della casa sono ancora in corso questa mattina e, nelle ultime ore, sono stati portati in salvo dalle macerie anche alcuni cani e gatti, che erano rimasti intrappolati. Presenti anche i volontari del canile, che si prenderanno cura degli animali, alcuni dei quali rimasti ustionati.
"Una situazione terribile - ci spiega Katia, volontaria del canile - uno dei cani era stata adottata proprio da noi".
La cagnolina in foto dopo essere stata recuperata da un operatore Asp con la volontaria, è stata portata dalla dottoressa Ferreri di Refrancore e poi stanotte è stata ricoverata in canile e accompagnata questa mattina dal veterinario per le cure necessarie.
Quattro gatti sono ancora ricoverati a Refrancore, quattro cani recuperati stamattina e portati al canile.
"Ringraziamo tantissimo la dottoressa per la sua disponibilità notturna. Un gatto è stato recuperato dalla famiglia e un altro è ricoverato. Purtroppo un cane rotwailer e due gatti sono morti".