L’Amministrazione, con delibera di giunta odierna, ha deciso di rinunciare a poco meno di 8 milioni di euro di finanziamenti PNRR relativi la scuola secondaria di I grado ex Martiri della Libertà (cui erano stati destinati 6.496.345 euro) e la scuola dell’infanzia Santa Caterina (1.329.740 euro)
“Questa scelta - afferma il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Stefania Morra - si è dovuta assumere dopo fasi più avanzate di progettazione e in esito alle verifiche di vulnerabilità sismica, in base alle quali è emersa la necessità di procedere ad interventi di sostituzione edilizia che comportano tempi e costi di realizzazione non sufficienti e compatibili con i vincoli imposti dal PNRR e che non erano precedentemente preventivabili”.
"Il positivo - aggiunge il vicesindaco - è che ora disponiamo di una progettazione avanzata, quindi potremo accedere celermente ad altre fonti di finanziamento". Nell'attesa che ciò avvenga, i lavori nelle due strutture scolastiche sono in stato di stand-by.
“La nostra rinuncia – ha aggiunto il sindaco Rasero – consentirà, scorrendo la graduatoria, ad altri comuni di beneficiare di queste risorse, confermando una prassi sempre più frequente. Tant’è vero che una rinuncia simile, effettuata da altri comuni, ha consentito lo scorrimento della graduatoria col Piano PNRR nell’ambito della Programmazione Triennale della Regione Piemonte 2018-2020 e quindi il Comune di Asti, avendo confermato la richiesta in data odierna nella medesima giunta, potrà beneficiare di un contributo per lavori di efficientamento energetico, adeguamento sismico e messa in sicurezza della scuola primaria Rio Crosio”.
L’importo inizialmente richiesto nel 2018 ammontava a 7.771.200 euro mentre ora, a seguito di un aggiornamento del progetto, il contributo ammonta ad 8.256.800 euro. Sono previste opere atte alla riqualificazione strutturale, sismica ed energetica ed all’abbattimento delle barriere architettoniche dell’edificio.