"Prime Minister – scuola di politica per giovani donne”: continua il viaggio delle studentesse astigiane verso l’empowerment e la consapevolezza. Il mese di maggio ha visto le Primers impegnate in due incontri: sabato 13 maggio al Foyer delle Famiglie e domenica 21 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino.
“Le istituzioni intorno a noi – Comune, Provincia, Regione”. Come si arriva a ricoprire una carica pubblica? Quali sono i compiti di un Funzionario e di un Assessore? Quali sono i momenti di incontro tra cittadini e istituzioni? Sabato 13 maggio, al Foyer delle Famiglie, abbiamo risposto a queste domande, grazie a due ospiti speciali: Stefania Morra, vicesindaco del Comune di Asti e funzionaria della Provincia di Asti e Marta Parodi, funzionaria della Regione Piemonte, già assessore del Comune di Asti. Le speaker hanno raccontato la loro esperienza: formazione, difficoltà, momenti che hanno segnato la loro carriera e, dialogando con le Primers, hanno acceso in loro un grande interesse. Stefania Morra: “Nel nostro lavoro c’è un continuo dialogo con i cittadini: dobbiamo fornire le risposte e le spiegazioni che cercano”. Marta Parodi: “Politica non è solo rappresentanza, è anche partecipazione dei cittadini. Il voto è fondamentale: non votare vuol dire abdicare a un pezzo del nostro ruolo nella comunità”.
Al pomeriggio un laboratorio di problem solving e dibattito a gruppi utilizzando le carte del gioco “Alfabeto Civico”. Nel primo round, le Primers hanno ricevuto una carta che poneva loro un problema ipotetico da risolvere, mettendosi nei panni di un decisore politico del territorio: come riqualifichiamo la zona industriale della nostra città? Come incentiviamo la raccolta differenziata porta a porta? Nel secondo round abbiamo visto dei mini-dibattiti a gruppi: chiudiamo il centro storico al traffico delle auto? Trasformiamo il parcheggio principale della città in un parco? Le Primers hanno avuto la possibilità di immedesimarsi in un policy maker e immaginare delle soluzioni a problemi di natura collettiva, dibattendo e lavorando in gruppo per arrivare a una soluzione condivisa.
Le studentesse di Prime Minister sono state, inoltre, protagoniste al Salone Internazionale del Libro di Torino, domenica 21 maggio. “Scrittrici, scienziate, politiche e attiviste: che fine hanno fatto le donne nella storia?”. Il titolo dell’incontro con ospite la sociolinguista e saggista Vera Gheno. Tema principale: la visibilità e il ruolo delle donne nella storia e nell’immaginazione comune. Secondo la scrittrice, la storia è piena di donne, che però conosciamo spesso solo attraverso dei clichè: dobbiamo decostruire queste storie, raccontandole in modo diverso.
È questo l’obiettivo del suo nuovo libro “Storie di altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo”: ci sono pochissime donne nei libri di antologia, eppure di scrittrici ce ne sono state tante; le donne vengono assorbite dai crepacci della storia e dimenticate per lasciar spazio a una narrazione soggetta alla visione maschile. Abbiamo riflettuto su queste tematiche lasciando spazio alle domande e alle curiosità delle Primers e del pubblico presente al BookLab del Salone del Libro.
Presente all’evento anche una delle fondatrici di Prime Minister: Eva Vittoria Cammerino, attivista politica e Consigliera del Municipio V di Roma. Ha posto una domanda importante alle studentesse: cos’è per voi la Politica? Dopo un acceso dibattito, la giornata si è conclusa con queste sue parole. “Il vostro empowerment inizia quando prendete consapevolezza di ciò che vi viene negato: è in quel momento che si inizia a fare Politica”.
Prime Minister è una scuola di politica per giovani donne, tra i 14 e i 19 anni, nata nel 2019 a Favara, una piccola città in provincia di Agrigento. Nel 2022 sono state avviate quattro scuole nel Nord Ovest, grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo.
La scuola di Asti, alla sua seconda edizione, è coordinata dalla Fondazione Giovanni Goria e sostenuta da Soroptimist International - Club di Asti e Associazione Obiettivo Monferrato.