Il giorno dopo l'eccezionale temporale che ha investito la nostra città e che vi abbiamo raccontato in tempo reale (leggi QUI) la città fa la conta dei danni.
Vigili del Fuoco impegnati tutta la notte
Sono stati circa una quindicina gli interventi dei Vigili del Fuoco, chiamati per allagamenti di cantine a alcuni tratti di strada. Durante la notte di lavoro, le squadre sono intervenute in via Cavour, piazza Catena, piazza Cattedrale e in molte autorimesse sotterranee, allagate dal maltempo e dove si è reso necessario pompare fuori l'acqua stagnante.
Morra: "In alcuni punti saltate le condotte sotterranee"
Le situazioni più critiche si sono verificate in piazza Campo del Palio e via Giobert: in entrambi i casi, la pressione dell'acqua ha fatto saltare le condotte sotterranee crepando il fondo stradale. "Ci siamo trovati davanti ad un evento eccezionale - spiega il vicesindaco Stefania Morra - in poco più di un'ora è scesa una quantità di acqua impressionante e in alcuni punti le condutture sotterranee non hanno retto. Sono già passate le spazzolatrici per ripulire là dove si sono verificati gli allagamenti, in via Giobert e piazza Campo del Palio interverremo per ripristinare gli impianti e risistemare il fondo stradale".
Leucci (Dati Meto Asti): "Da quando esistono le rilevazioni, mai un temporale aveva scaricato così tanta acqua"
Ma al di là dei danni, a livello meteo l'episodio di ieri sera rimarrà negli annali della meteorologia astigiana. Dal 1914 (ovvero da quando esistono le rilevazioni meteo) mai un temporale aveva scaricato una quantità d'acqua tale sul capoluogo.
Ce lo spiega Luca Leucci, tra i fondatori del sito Dati Meteo Asti (www.datimeteoasti.it): "E' stato un evento eccezionale per quantità di pioggia caduta in poco più di un'ora e mezza. Il temporale è rimasto stazionario per due ore continuando a rigenerare sull'area urbana di Asti e scaricando quantitativi d'acqua senza precedenti noti negli ultimi 100 anni di misurazioni pluviometriche in città. Questo è dovuto a una convergenza di venti che ha fatto sì che la linea temporalesca non transitasse, come di solito accade"
Uno dei dati più paradossali è che i rovesci si sono concentrati in un'area molto ristretta: "Davanti al seminario vescovile, sono caduti 103mm di pioggia. Considerando che la media dell'intero mese di maggio è di circa 70mm, in poco più di un'ora è piovuto come un mese e mezzo. I rovesci più intensi che hanno raggiunto picchi di 220 mm/h si sono limitati in un raggio di pochi chilometri con differenze notevoli da una zona all'altra della città: altrove segnaliamo 51,2 mm in zona Ospedale, 32,6 mm in località Valle San Pietro e appena 21 mm ad Asti Tanaro".
Piogge quasi monsoniche con estati torride e mesi di siccità. Colpa del cambiamento climatico? "Sicuramente i fenomeni estremi, che purtroppo vivremo con sempre maggiore frequenza in futuro, sono parte del global warming. Ricordo però che anche la siccità è da considerarsi fenomeno estremo, dal punto di vista meteo. E' iniziata nel 2020 e perdura ancora oggi. Temporali come ieri, per quanto violenti, non aiutano a risolvere il problema, perchè l'acqua si scarica in poco tempo e non penetra nei terreni. Dalle nostre stazioni meteo, sparse sul territorio, notiamo che a 30 cm il suolo è saturo, mentre a 60cm di profondità l'acqua ha difficoltà a penetrare. Colpa del terreno reso arido e compatto da mesi e mesi di siccità".
Strada Mattarella allagata: "E' così ogni volta"
Una segnalazione dei disagi arriva da Via Mattarella: "Ogni volta che piove ci ritroviamo con 10 cm di fango sulla strada, - denuncia un lettore - un anno è addirittura arrivato nelle cantine dei miei vicini di casa. Il tutto per colpa di una pessima gestione del sistema di scarico dell'acqua: la zona di Corso Alba è completamente dimenticata dal comune, basti pensare che ci hanno messo 5 anni a riparare la strada crollata, sempre in Via Mattarella".
Ripristinati i centralini di Comune e Polizia Municipale
Poco dopo le 11, le linee del centralino telefonico del Comune e della Polizia Municipale sono state ripristinate e risultano ora regolarmente funzionanti.