A Mombaruzzo si è festeggiato il miracolo della neve del 5 agosto [VIDEO]

Per Mombaruzzo festeggiare il miracolo del 5 agosto significa radunare tutti i fedeli e sentire l'essenza della Vergine Maria con le strade piene di canti e preghiere.

Il miracolo che stiamo per raccontare è datato 358, quando sotto il pontificato di papa Liberio, un nobile e ricco patrizio romano di nome Giovanni insieme alla sua nobile moglie, non avendo figli decise di offrire i propri beni alla Santa Vergine per la costruzione di una chiesa a lei dedicata.

La Madonna apprezzò il loro desiderio e apparve in sogno ai coniugi la notte fra il 4 e il 5 agosto, indicando con un miracolo il luogo dove sarebbe sorta la chiesa. La mattina seguente i coniugi romani si recarono dal papa per raccontare il sogno fatto da entrambi: poiché anche il papa aveva fatto lo stesso sogno, si recarono sul posto indicato, il Colle Esquilino, che fu trovato coperto di neve in piena estate.

Il pontefice tracciò il perimetro della nuova chiesa seguendo la superficie del terreno innevato e fece costruire l'edificio sacro a spese dei nobili coniugi. La Chiesa in questione non è niente di meno che la Basilica di Santa Maria Maggiore.

Il raduno si è concluso poi con un rinfresco nella Casa di riposo Livia e Luigi Ferraris - struttura che ospita la comunità religiosa, che collabora attivamente per le erogazioni dei servizi agli anziani e ai bisognosi al fine, seguendo le parole del Vicario Generale, di portare l'assistenza sempre più vicina alle persone - con il direttore Alessio Rampello a fare "gli onori di casa".

TRE DOMANDE A DON PIETRO GIOVANNI BELLATI

Non è stato, tuttavia, un 5 agosto come quello degli anni precedenti. Quest'anno, infatti, si festeggiano i 55 anni di servizio del parroco di Mombaruzzo Pietro Giovanni Bellati.

Che cos'è dunque che spinge un uomo a servire così tanto la Santa Sede oltre la fede? "La volontà di diventare prete viene così, io sono sempre stato di servizio in chiesa e tutto ha poi seguito un suo flusso. Ricordo di aver avuto una signorina che non voleva seguire i miei desideri, e mi sono dato al servizio di Dio".

Com'è cambiata Mombaruzzo in questi 55 anni? "Mombaruzzo è cambiata tantissimo, era un centro molto religioso, la popolazione è diminuita, ma tutt'oggi si fa sentire, come stasera".

Un pensiero per Papa Francesco? "Gli auguro il meglio e prego per lui, non scorderò mai l'incontro che ho avuto con lui per i miei 50 anni di servizio".