La missionaria suor Ida Porrino ha trascorso qualche giorno di vacanza nella sua terra astigiana, in particolare a Costigliole d'Asti dove ha incontrato il sindaco Enrico Cavallero.
"Da lontano e nel mio peregrinare, penso spesso alla mia terra d’origine, seguo le notizie su internet, e posso affermare, per esperienza, che ogni ritorno mi rinfranca le forze e lo spirito. Costigliole, la Madonnina, e queste terre mi sono sempre sembrate uno dei posti più belli della terra", spiega suor Ida.
Missionaria in Pakistan, dopo 45 anni trascorsi in territorio cinese: Taiwan, HK, Macau, Cina Continentale e Vietnam racconta la sua esperienza.
"L’ambiente socio-politico pakistano, è totalmente diverso da quello cinese.
Il Pakistan e’ una nazione sovrappopolata ove oltre il 60% della popolazione vive sotto la soglia della povertà e deve affrontare giornalmente problemi complessi, tipo il terrorismo, l’analfabetismo, la corruzione, la discriminazione delle minoranze, i matrimoni e le conversioni forzate, i rapimenti, una giustizia fai da te e mille altri problemi.
Essendo una repubblica islamica il 95% pratica l’Islam e la legge islamica è anche la legge nazionale. Noi possiamo operare solo nell’ambito di chiesa. Fare opera di evangelizzazione al di fuori dei recinti o ambiti ecclesiali è un crimine punito con l’espulsione, il carcere o la pena di morte. Tuttavia io ho molti amici mussulmani che ci ammirano, hanno instaurato con noi una profonda amicizia, ci invitano nelle loro case, chiedono preghiere e ci aiutano in mille modi. Senza di loro molte cose sarebbero irrisolvibili. Noi cerchiamo, nei limiti del possibile, di andare a visitare e animare le comunità’ cristiane e fornirle di ciò che ncessitano a livello religioso. Ci impegniamo a promuovere la cultura, aiutare secondo le possibilità famiglie nel bisogno, pagare la retta scolastica di bambini di famiglie povere in modo che accedano agli studi base e abbiano un domani migliore".