L'educazione ai valori agricoli e la promozione di uno stile di vita sano e sostenibile sono i principi cardine del progetto "Agricoltura tra i banchi", promosso dalla Federazione Provinciale Coldiretti di Asti, dedicato agli studenti delle scuole cittadine.
Mercoledì 20 settembre, i bambini delle scuole primarie hanno affollato l'OrtoAmico del Mercato Contadino di Campagna Amica ad Asti per partecipare a una vivace giornata di vendemmia. I protagonisti sono stati gli studenti del secondo anno della Scuola Primaria "Galileo Ferraris", che si sono immersi nella tradizione della vendemmia, persino calpestando l'uva a piedi nudi.
Bimbi e bimbe hanno imparato il ciclo di vita della vite, dall'germogliatura alla potatura, fino alla raccolta dei frutti. L'intera esperienza ha richiamato l'atmosfera contadina del passato, quando la vendemmia era una delle attività più importanti dell'anno.
La giornata ha fornito un'occasione per evidenziare l'importanza del cibo sano, stagionale e a km zero, oltre a valorizzare la tradizione agricola e vitivinicola dell'area di Asti.
A guidare gli studenti in questo percorso educativo e culturale - cui hanno preso parte anche le insegnanti Carmen Langella, Cinzia Gagliardo e Francesca Bertolino - sono stati la responsabile di Donne Impresa Asti Paola Arpione, il responsabile del Mercato Contadino di Campagna Amica Enrico Lorenzato e la coordinatrice provinciale di Donne Impresa Liliana Pipia.
La Arpione ha condiviso il suo entusiasmo riguardo all'interazione con i bambini, sottolineando quanto sia gratificante lavorare con loro. La curiosità e l'energia degli studenti sono contagiose e ispiratrici, rafforzando l'impegno degli adulti nel promuovere la cultura agricola.
Enrico Lorenzato ha osservato che nonostante la giovane età, gli alunni si sono dimostrati interessati e attenti, affrontando la vendemmia con impegno e responsabilità.
Liliana Pipia ha sottolineato l'importanza di creare occasioni educative per i bambini che consentano loro di connettersi con la cultura e la tradizione locali. Ciò che oggi suscita meraviglia e curiosità nei bambini era una parte normale della vita solo qualche generazione fa.
Monica Monticone, presidente Coldiretti Asti, ha elogiato l'attenzione dei giovani verso la natura e l'ambiente, rimarcando l'importanza di investire nella loro formazione e sensibilizzazione.
Diego Furia, direttore Coldiretti Asti, ha concluso affermando che investire nella formazione dei giovani è fondamentale per preservare il patrimonio culturale agricolo e garantire un futuro sostenibile all'agricoltura.