Il sindacato Nursind sarà presente al congresso della Global Nurses United (GNU) che si terrà a San Francisco dal 4 all'8 ottobre. La GNU è una federazione che riunisce i sindacati infermieristici di 35 Paesi, e Nursind sarà la voce dell'Italia in questo importante evento internazionale. Il congresso sarà l'occasione per discutere una serie di temi cruciali legati alla professione infermieristica e alla salute globale.
Tra i temi al centro delle discussioni ci saranno il diritto alla salute e la sua difesa, considerati sempre più strategici a livello mondiale, soprattutto alla luce delle pandemie globali. Inoltre, si affronteranno questioni scientifiche, tecnologiche, organizzative e professionali legate agli infermieri.
Il Nursind, il sindacato italiano degli infermieri, è orgoglioso di essere l'unico rappresentante italiano a partecipare a questo congresso internazionale con i propri vertici.
Andrea Bottega, segretario nazionale del Nursind, sottolinea l'importanza di questo evento per confrontarsi con le realtà di altri Paesi e per affrontare le sfide comuni che coinvolgono la professione infermieristica a livello globale.
Tra le questioni chiave che verranno discusse, ha ancora affermato Bottega, figurano anche il futuro dell'assistenza sanitaria, l'impatto dell'intelligenza artificiale nel settore e la sfida della copertura universale delle cure. In particolare, Nursind porterà all'attenzione internazionale il problema della carenza di personale infermieristico in Italia, vera emergenza che richiede soluzioni tempestive e strutturali.
LA SODDISFAZIONE DEL NURSIND ASTI
Legittima soddisfazione per questo importante riconoscimento è stata espressa anche da Gabriele Montana, segretario provinciale Nursind Asti: “Questo evento è sicuramente ragione di orgoglio per tutti noi, primo sindacato italiano che rappresenta gli infermieri italiani nel mondo è qualcosa di eccezionale. Occasione da parte mia e del Nursind astigiano per rinnovare la stima nei confronti di Andrea Bottega e di tutto il direttivo nazionale, che in questi anni ci ha sempre rappresentato al meglio e ha fatto tanto per tutelare il valore della professione in generale”.