In occasione della 73esima Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro anche ad Asti sono in programma iniziative dedicate e momenti di riflessione.
L'Anmil territoriale, a tal proposito, organizza per giovedì 12 ottobre una cerimonia civile alle 10 presso l’Univeristà di Asti Astiss a cui parteciperanno il Prefetto di Asti, Claudio Ventrice, il Questore Marina Di Donato, il sindaco Maurizio Rasero, il Presidente territoriale Anmil Roberto Sardo, il direttore dell’INAIL di Asti Silvia Rivetti, il segretario Nursind Asti, Gabriele Montana.
Durante la cerimonia civile vengono consegnati i brevetti e i distintivi d’onore agli invalidi del lavoro da parte della Direzione Inail.
Valore e priorità
“Nonostante la recrudescenza del fenomeno infortunistico che pesa sul Paese, è un fatto che oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceva la giusta considerazione, mentre dovrebbe essere per ciascuno di noi un valore imprescindibile e una priorità - dichiara il presidente Anmil di Asti, Roberto Sardo - e questa Giornata è l’occasione per sensibilizzare un’azione comune e un patto trasversale a tutte le forze politiche”.
Un po' di numeri
Nel dettaglio, dal confronto gennaio-luglio 2022/gennaio-luglio 2023, nell'Astigiano sono calati gli infortuni totali denunciati (-24,9%; 1426 nel 2022 contro 1071 nel 2023). Gli infortuni mortali denunciati nell'Astigiano sono stati 7 nel 2022 e 2 nel 2023.
Sul fronte delle malattie professionali denunciate, sono state 65 nel 2022 e 86 nel 2023, con una variazione del 32,3% nell'Astigiano.
Fonte: elaborazione Anmil su Dati Inail.
Uno spot per gli 80 anni di Anmil
Per celebrare il suo 80esimo anniversario, l’Anmil ha prodotto e diffuso un breve spot per ricordare l’impegno di 80 anni di lotta e di sostegno per le vittime degli infortuni sul lavoro e per i loro familiari, ma anche per sottolineare quanto questo “compleanno” sia amaro e inconcepibile.
L’Anmil lavora dal 1943 per combattere tragiche ingiustizie che non accennano a diminuire registrando, ancora oggi, una media di 3 morti al giorno in contesti lavorativi.
“Se si recuperasse la cura, l’attenzione giusta, il rispetto ed il valore della vita, allora sarebbe molto più facile evitare gli incidenti sul lavoro e le morti”, sono le parole della cantautrice Mariella Nava sul tema delle morti sul lavoro.
“Quando mi è stato chiesto di accompagnare con le mie note e le mie parole lo spot che racconta gli 80 anni dell’ANMIL, spesi accanto ai lavoratori e ai familiari che hanno attraversato direttamente questa negativa esperienza, ho pensato all’amore per la vita, alla forza consolatoria di una carezza ma anche all’ importanza della prevenzione”. “Tutti possiamo fare qualcosa per tutelare la sicurezza sul lavoro”, continua con emozione la straordinaria cantautrice, “E il qualcosa di tutti diventerebbe il tutto per tornare ogni giorno da lavoro sani e salvi. È esattamente così” conclude Nava, “siamo tutti la variabile che può contare”.