Nella giornata di domani, venerdì 17, l'Ospedale di Asti si unirà alle iniziative della "Giornata Mondiale del Prematuro".
Dalle 9 alle 12, nella hall del Massaia, l'equipe del Dipartimento Materno Infantile presenterà i progetti dedicati a sostenere la crescita e lo sviluppo dei neonati prematuri. Nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 16, l'attenzione si concentrerà in un incontro con genitori e associazioni astigiane nell'aula di formazione della Sala Parto, situata al terzo piano dell'ospedale.
L'edizione 2023 di questa giornata speciale è dedicata all'importanza del contatto "pelle a pelle" tra il neonato e i genitori sin dai primi istanti di vita. Maria Chiara Strozzi, primario del reparto di Neonatologia dell'Asl At, spiega che questa pratica è particolarmente significativa per i neonati prematuri poiché "stabilizza il respiro e il battito del bambino, favorisce la termoregolazione e il metabolismo, oltre a fornire un importante supporto dal punto di vista psicologico."
Per promuovere questa pratica, il reparto ha adottato importanti cambiamenti a partire da quest'anno, mantenendosi aperto ai genitori 24 ore su 24. Inoltre, è stata introdotta la "Kangaroo Mother Care," una tecnica che prevede il contatto diretto e prolungato tra il petto della madre e il neonato prematuro, avvenendo in prossimità dell'incubatrice e sotto il costante controllo del personale medico-infermieristico.
L'equipe della Neonatologia segue attentamente la crescita e lo sviluppo dei prematuri, coinvolgendo un team multidisciplinare composto da specialisti in ginecologia, ostetricia, neuropsichiatria, psicologia e fisiatria. Un impegno concreto che riflette l'attenzione e la cura dedicate all'inizio della vita, promuovendo pratiche innovative e offrendo un sostegno completo non solo dal punto di vista medico ma anche psicologico.