La Regione Piemonte ha approvato questa mattina i nuovi accordi con le organizzazioni di volontariato che svolgono il servizio di trasporto sanitario in Piemonte. Si tratta di una spesa annua di circa 3,5 milioni di euro, che rientra nei finanziamenti del fondo sanitario. Gli accordi riguardano le attività di trasporto sanitario di emergenza urgenza extraospedaliera e di urgenza, trasporto sanitario per dialisi, trasporto sanitario su patologie autorizzabili e continuazione di cure.
L’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, che ha proposto gli accordi e che li sottoscriverà con le parti interessate, ha sottolineato il valore e il ruolo del volontariato trasporto sanitario, che assicura in Piemonte la maggior parte del servizio. Icardi ha annunciato che gli accordi prevedono maggiori margini di operatività per le organizzazioni di volontariato, in base alle esigenze socio-economiche del momento. In particolare, gli accordi prevedono:
- un adeguamento dei criteri di rendicontazione dei costi, in modo da riconoscere il reale impegno delle organizzazioni;
- un aumento del rimborso del costo del carburante, per compensare l’aumento dei prezzi;
- la possibilità di assumere più personale, soprattutto nelle aree disagiate, dove il reperimento dei volontari può essere più difficile;
- l’estensione del perimetro dei rimborsi dei costi di acquisto delle ambulanze, fino a 85 mila euro, per garantire una maggiore sicurezza e qualità del servizio.
Icardi ha espresso la sua gratitudine e il suo apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente dai volontari a favore della sanità regionale. Ha anche affermato che il dialogo con le organizzazioni di volontariato è costante e produce risultati positivi per tutti.
I nuovi accordi hanno validità fino al 31 dicembre 2026 e sono sottoscritti da Regione Piemonte, ANPAS Comitato Regionale Piemonte, Associazione della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale del Piemonte, Federazione Regionale delle Misericordie del Piemonte e A.N.A.S Piemonte.