Questa sera alle 20.45, presso lo Spazio Kor di Asti, si terrà la proiezione del documentario “20 Days in Mariupol”, presentato nell’ambito della rassegna “Mondovisioni - I documentari di Internazionale”. Il docufilm, diretto dal giornalista ucraino Mstyslav Chernov, segue le vicende di un trio di reporter dell’Associated Press che si ritrovano intrappolati nella città portuale di Mariupol, sotto il fuoco delle forze russe nei primi giorni di guerra.
Il documentario, realizzato in collaborazione con la prestigiosa testata giornalistica americana FRONTLINE, è un’opera cruda e toccante, che mostra le atrocità del conflitto attraverso le immagini catturate dai coraggiosi giornalisti, gli unici rimasti in città mentre gli altri media internazionali si ritiravano. Bambini che muoiono, fosse comuni, un ospedale bombardato, sono solo alcune delle scene che compongono il quadro di una guerra che ha sconvolto l’Europa e il mondo.
“20 Days in Mariupol” si basa sui dispacci giornalieri di Chernov e sulle riprese personali del suo Paese in guerra. Il risultato è un racconto vivido e angosciante di civili colpiti dall’assedio, ma anche una finestra su cosa significa fare giornalismo in una zona di conflitto, e sull’impatto di tale lavoro a livello globale.
L’opera, proiettato anche alle Nazioni Unite, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e apprezzamenti da parte della critica e del pubblico, partecipando ai più importanti festival del cinema documentario – tra cui il Sundance Film Festival, l’International Documentary Film Festival Amsterdam (IDFA), il Sheffield Film Festival e il DocEdge Film Festival – ed è entrato nella cinquina per l’Oscar al miglior documentario.