Ieri sera, presso la sede del Rione San Silvestro, al CDC in via del Bosco, si è svolta la presentazione ufficiale del fantino Carlo Sanna detto Brigante, che allo scorso Palio dell'Assunta di Siena portò alla vittoria la contrada dell’Oca con il cavallo Zio Frac (vinse scosso e il fantino non poté partecipare al palio di Asti per i postumi della caduta ndr).
La presentazione è stata fatta il 25 gennaio, data che coincide con la nascita dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale e la costituzione della Giornata Mondiale della cura veterinaria, un aspetto importante per Brigante e per i sansilvestrini, ovvero la salute di tutti gli animali, in particolare del cavallo
Già al lavoro per le strategie 2024
Carlo Sanna, nominato “Sardo dell’Anno” nel 2017, è stato il protagonista della serata, ma anche l’altro elemento indispensabile del Palio di Asti: il cavallo.
"Carlo ne ha una decina nella sua scuderia, amati, rispettati e curati come i suoi tre figli, e tra essi forse anche il probabile destriero per il Palio di settembre, anche se ne sta valutando anche altri." spiegano dal comitato.
Nel settembre 2023 infatti la rettrice Samantha Panza e Pierpaolo Martinengo, neo eletto dirigente del Comitato, si erano recati a Silanus nella terra dei Nuraghe presso la tenuta di Giovanni Deriu, grande allevatore di campioni, per parlare di cavalli e monte.
"Discorso poi ampliato con amici senesi membri o discendenti della grande squadra di Lazzaro Beligni che portò San Silvestro a vincere il Palio nel 1992, unico anno della Lotteria Nazionale abbinata al Palio di Asti. Nel calore dell’accoglienza sarda, tra un “sigaro” di carasau e pecorino fuso, mirto e porceddu, già si sognava e si progettavano ipotesi e strategie che ora vengono affidate ufficialmente ad un professionista che con la Rettrice e il suo Direttivo ha tante caratteristiche in comune: schiettezza, passione per il Palio, determinazione, coraggio e voglia di vittoria".